A Napoli si dona il sangue sulle note di "Abbracciame".
Sono nel centro trasfusionale dell'Ospedale Cardarelli, hanno le mascherine e cantano: sono le persone che oggi sono andate a donare il sangue per rispondere all'emergenza che si è creata. Cantano insieme, donatori e tutto il personale del centro, e intonano "Abbracciame" di Andrea Sannino, la canzone che sta diventando la colonna sonora dei flash mob dai balconi di Napoli, per sentirsi meno soli durante la quarantena per contenere il contagio del coronavirus. La gente si affaccia e canta e ora lo fa anche mentre dona il sangue. Nell'aria risuonano le note, si canta insieme e tutti, nessuno escluso, sono muniti dei dispositivi di protezione individuale. Un braccio teso da cui viene prelevato il sangue e l'altro che ondeggia sulle note della canzone. Tutte le poltrone disponibili sono occupate, nel rispetto delle distanze, che qui supera il metro come consigliato. Un medico riprende la scena, prima all'interno della stanza dedicata alla donazione, sorridono sotto le mascherine consapevoli di fare qualcosa di utile in un momento difficile per tutti. Poi il medico, con il telefonino si sposta, esce dalla stanza e fuori, ognuno a debita distanze, c'è gente in attesa del proprio turno. Una 'folla dispersa' anche all'esterno, all'aria aperta, che aspetta di sottoporsi al prelievo di sangue. "I napoletani sono napoletani anche nei momenti difficili - dice Michele Vacca, direttore della Medicina Trasfusionale - grazie di cuore ai nostri eccezionali donatori e agli altrettanto eccezionali infermieri e medici". Al centro trasfusionale del Cardarelli, è possibile prenotare la propria donazione telefonando al numero 0817472488 e 3316702222. Sannino, quando ha appreso del video, ha spiegato: "Non ci sono più parole, solo lacrime di gioia e di speranza. Un applauso a questi angeli in corsia e a questa gente che nel donare il sangue sono ufficialmente 'donatori d'amore'. Non avrei mai immaginato che 'Abbracciame' riuscisse a essere così importante. Viva la vita". Insomma, è stato un 'contagio d'amore', ma anche di speranza e fiducia nel futuro. Dai balconi di Napoli al resto dell'Italia: ecco la potenza straordinaria delle note di 'Abbracciame' (autori Andrea Sannino e Mauro Spenillo che con Pippo Seno fa parte della produzione artistica dell'album), diventata il simbolo della voglia di affermare in coro che si può sconfiggere il male tutti assieme. "Questa canzone - spiega Sannino all'Ansa - ha ripreso il suo significato originale, di omaggio all'amore in tutti i suoi aspetti, non limitato solo al rapporto tra partner. Amore universale, amore per gli altri. In queste ore ho provato un'emozione straordinaria. Anche io vivo i timori di tutti, mi sento coinvolto, preoccupato per i miei familiari, la mia figlioletta. E quell'uscita sui balconi, quei cori li ho vissuti come se anche io fossi uno del pubblico". Andrea è orgoglioso, da meridionale, che questo scatto di fiducia sia partito dal Sud, un inno all'Italia che ce la può fare nonostante il momento drammatico. "Un giorno - ha scritto l'artista su Fb - racconterò ai miei figli e ai miei nipoti quel giorno che la paura perse e l'amore vinse! Mai avrei immaginato tutto questo e mai avrei potuto viverlo...ma siamo meravigliosi, gente incredibile". 'Abbracciame' è ora prima in classifica tra i brani più scaricati in Italia: Sannino ha chiesto alla sua etichetta 'Zeus Record' di devolvere quello che sarà l'incasso alla ricerca o a uno degli ospedali impegnati nella lotta al virus. Fonte: Ansa https://youtu.be/RR_-kp2ONp0 Leggi anche Positivo al coronavirus, viola la quarantena per andare a fare la spesa: denunciato. Seguici su Facebook 41esimoparallelo