Il Reddito di Cittadinanza potrebbe avere le ore contate, potrebbe essere ridimensionato o restare tale: il tutto dipende dall’esito delle prossime elezioni del 25 settembre che poteranno alla formazione del nuovo governo. In attesa di capire cosa accadrà alla misura introdotta nel 2019 dal governo Conte, i percettori avranno a breve gli arretrati dell’Assegno Unico. Per coloro che ricevono il Reddito di Cittadinanza, l’Assegno Unico è erogato direttamente sulla carta. Inizialmente per ottenere gli arretrati era necessario presentare entro lo scoro 30 giugno 2022 il modello RdC-Com/AU, poi la domanda è stata soppressa e gli arretrati saranno sempre garantiti. Ma quando arrivano?

Assegno Unico su RdC: ecco quando arrivano gli arretrati

Come detto, i percettori del Reddito di Cittadinanza riceveranno il pagamento dell’Assegno Unico direttamente sulla carta e sempre in concomitanza della ricarica mensile del sussidio. Quindi chi riceve il RdC per la prima volta in assoluto riceverà entrambi gli accrediti verso il 15 del mese mentre chi invece lo riceve dalla seconda volta in poi a partire dal 27 di ogni mese. I giorni riservati a chi attende gli arretrati dell’Assegno Unico su RdC sono quelli dopo il 15 del mese, pertanto si dovrebbe trattare di aspettare al massimo la fine di questa settimana con lavorazioni che probabilmente sono partite già ieri 16 settembre. Dal momento che le prestazioni integrate al RdC sono pagate il mese successivo a quello di competenza, ne consegue che l’INPS pagherà l’Assegno Unico relativo ad agosto. Gli arretrati che saranno quindi pagati sulla carta sono quindi quelli che vanno da marzo a luglio 2022. Molte famiglie che ricevono il Reddito di Cittadinanza sperano poi che l’INPS provveda ad inviare le lavorazioni dell’Assegno Unico a coloro che a partire da fine maggio hanno inviato il Modulo RdC-Com Au. Sono ancora tantissime, infatti, le famiglie che ancora non hanno ricevuto nessun arretrato dell’Assegno Unico Universale. In particolare ancora non hanno avuto liquidazione coloro che hanno fatto nuova domanda per il RdC dopo che era decaduto e chi ha presentato il modello l’Rdc-Com/AU insieme alla domanda di rinnovo del Reddito di Cittadinanza vale solo per la nuova domanda e non per quella terminata o decaduta. Fonte: Consumatore.com Seguici sul nostro canale Youtube 41esimoparallelo Segui il nostro canale Google News 41esimoparallelo Attiva le notifiche su 41esimoparallelo.it
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