MUGNANO/MELITO. Oggi, a Mugnano, dove la famiglia risiede, i funerali del professore Marcello Toscano, il 64enne docente di sostegno della scuola media statale “Marino Guarano ” di Melito di Napoli, trovato la sera dello scorso 27 settembre dietro una siepe che si trova all’interno del perimetro dell’istituto dove insegnava. A renderlo noto, con un post su Facebook, è Marcello Curzio, cugino della vittima.

I Funerali di Marcello Toscano a Mugnano

Le esequie, come riporta Internapoli, si terranno nella chiesa parrocchiale del Beato Nunzio Sulprizio in via Francesco Crispi a Mugnano di Napoli. La salma è arrivata in parrocchia alle 14 proveniente dall’Istituto di Medicina Legale del presidio ospedaliero “San Giuliano” di Giugliano in Campania dove alle 19 di ieri (l’accertamento è iniziato intorno alle 14, un’ora dopo il conferimento dell’incarico ai consulenti della Procura) si è concluso l’esame autoptico. All’accertamento ha preso parte un consulente nominato dall’avvocato del collaboratore scolastico Giuseppe Porcelli, 54 anni, in carcere, a Poggioreale, con l’accusa di omicidio volontario.

Un premio in sua memoria

La famiglia di Marcello Toscano, il docente di sostegno di 64 anni della scuola media statale “Marino Guarano” di Melito di Napoli, accoltellato e trovato senza vita la sera dello scorso 27 settembre dietro una siepe che si trova all’interno del perimetro dell’istituto dove insegnava, ha intenzione di chiedere l’istituzione di una borsa di studio alla memoria del professore dedicata al tema della violenza e del bullismo. “La borsa di studio, per gli alunni della scuola media Marino Guarano – fa sapere Marcello Curzio, cugino della vittima – ovviamente, deve prima essere concordata con l’ufficio scolastico regionale, con la dirigente e con i colleghi della Guarano, i comuni di Melito e Mugnano e le parrocchie della zona”. (Internapoli) Seguici sul nostro canale Youtube 41esimoparallelo Segui il nostro canale Google News 41esimoparallelo Attiva le notifiche su 41esimoparallelo.it
Tortoreto in lacrime per Renato Di Remigio: addio a un giovane papà
Guerra Ucraina, Cia: "Putin è con le spalle al muro, può essere pericoloso"