Ruba un bus dell'Amat dal capolinea vicino ad un centro commerciale per andare al mare.Follie di un'estate che giunge la termine.
Di un estate, forse la più torrida e la più complicata degli ultimi anni e che quasi sicuramente ricorderemo per molto tempo.
I fatti
Un giovane ruba un bus per andare al mare, una storia bizzarra e che d'impulso fa anche sorridere. Il tutto è accaduto a Taranto. Il giovane in questione ora è stato denunciato per furto e interruzione di pubblico servizio.
Ed è stato espulso dal nostro Paese con l'obbligo di non tornare in Italia per i prossimi cinque anni.
Si tratta di un ragazzo olandese di venticinque anni, originario della Colombia e senza fissa dimora, il responsabile dell'incredibile furto subito dall'azienda di trasporti pubblici di Taranto nei giorni scorsi.
Il giovane è stato identificato dalla Polizia grazie alle immagini delle telecamere a circuito chiuso del mezzo.
Quattro giorni fa il giovane era montato sul bus in sosta al capolinea alla periferia della città e si era fiondato nella zona costiera di San Vito.
Il mezzo
Era stato subito ritrovato ma per individuare l'autore del furto sono stati necessari alcuni giorni. La Volante, grazie alle immagini, lo ha identificato, anche perchè lo straniero nei giorni precedenti era stato denunciato per atti osceni.
Per lui oltre alla nuova denuncia anche il provvedimento di allontamento dall'Italia con l'obbligo di non ritornare per i prossimi cinque anni.
Un accadimento alquanto strano, solitamente siamo abituati a ben altro
Ovvero scene di violenza e risse, come ad esempio quella accaduta in Campania, qualche giorno fa. Chiede a due ragazzi di mettere la mascherina, anziana presa a schiaffi sul bus.
Una donna era a bordo del mezzo di trasporto, quando ha chiesto a due ragazzi di indossare la mascherina come imposto dalle linee guida e dalle ordinanze anti contagio.
I giovani però non hanno preso bene il ‘richiamo’, al punto che sono passati alle violenza fisica nei confronti della donna.
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