Joshua Wong, è uno dei più importanti attivisti per la democrazia di Hong Kong e dovrà scontare altri 10 mesi in carcere per aver partecipato il 4 giugno ad una commemorazione in piazza Tienanmen.
Hong Kong, chi è Joshua Wong
Joshua Wong, tra i più importanti attivisti di Hong Kong, resterà in carcere per altri dieci mesi. L'accusa è quella di aver partecipato, nel giugno del 2020, ad un raduno non autorizzato per commemorare per le proteste di Piazza Tienanmen del 1989. Non è bastato però il divieto e decine di migliaia di persone si sono riversate in strada per celebrare comunque l'evento.
Hong Kong, Wong sconta una pena di 13 mesi
Wong ha 24 anni e si trova in carcere, dove da dicembre sconta una pena di 13 mesi e mezzo con l'accusa di aver organizzato nel 2019 una protesta al di fuori del quartier generale di polizia.
La legge sulla sicurezza nazionale
Nel 2019 sono iniziate le proteste contro il governo di Hong Kong e contro l'approvazione della "legge sulla sicurezza nazionale", e per questo Wong è stato arrestato ripetutamente.
Prima di dicembre, tuttavia, non era stato in carcere per più di due mesi. Con le ultime due condanne, invece, Wong sconterà circa 1 anno e mezzo di pena.
cambio di rotta: dal 2020 la commemorazione in piazza Tienanmen è annullata
La cerimonia del 4 giugno 2020 è costata a Wong l'arresto. Il raduno non autorizzato, aveva lo scopo di ricordare le vittime del 4 giugno 1989.
Il ricordo delle Proteste in piazza Tienanmen, in cui l'esercito cinese represse con la violenza le manifestazioni dei giovani studenti che chiedevano democrazia, è vietato.
Due sono i luoghi in Cina in cui la manifestazione non è vietata: Macao e Hong Kong, grazie allo statuto speciale come territori autonomi. Tuttavia, nel 2020, la manifestazione in memoria del 4 giugno 1989 è stata vietata per la prima volta anche ad Hong Kong. (Fonte ilPost)
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