A New York vogliono abolire i forni a legna: "Inquinano troppo". Musk: «Una stupidaggine che non aiuterà il clima»
NEW YORK. Elon Musk si oppone fermamente alla proposta di legge avanzata dal dipartimento per la protezione ambientale di New York che prevede il divieto dei forni a legna nelle pizzerie, definendola "assoluta stupidaggine".
La proposta mira a ridurre le emissioni di carbonio fino al 75% per gli esercizi commerciali, ma colpirebbe principalmente le pizzerie tradizionali che hanno installato i loro forni prima del 2016, quando è entrato in vigore il divieto per i nuovi locali di avere forni a legna per la cottura delle pizze.
Tuttavia, secondo il miliardario, l'iniziativa ambientalista del dipartimento per la protezione ambientale "non avrà alcun impatto sul cambiamento climatico". Al contrario, gli proprietari di pizzerie sarebbero costretti ad installare costosi sistemi di filtraggio o a cambiare completamente i propri forni.
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— itsagundam (@GundamIsHere) June 26, 2023
"Ted Timbers, portavoce del dipartimento per la protezione ambientale, ha difeso la proposta affermando: 'Tutti i newyorkesi meritano di respirare aria sana. Le stufe a legna e a carbone sono tra i principali responsabili dell'inquinamento dannoso nelle aree con scarsa qualità dell'aria'. Il portavoce ha inoltre aggiunto: 'Questa regola di buon senso, sviluppata in collaborazione con i ristoranti e i gruppi per la giustizia ambientale, richiede una valutazione professionale sulla fattibilità dell'installazione di controlli sulle emissioni'".
Secondo quanto riportato dal New York Post, meno di 100 pizzerie sarebbero interessate da questa misura, secondo un funzionario comunale intervistato. Tuttavia, un ristoratore che ha preferito rimanere anonimo ha rivelato che sono in corso trattative con il Comune per trovare un modo per evitare il divieto per le pizzerie con i forni a legna.
Il pizzaiolo ha sottolineato il rischio di affrontare spese pesanti e l'impatto negativo sul prodotto finale, affermando: "Questa norma ci costerebbe una fortuna e rovinerebbe il gusto della pizza, distruggendo completamente il prodotto".