Una tragica fatalità ha colpito Carlo Rossi, residente a Cinisello Balsamo, che è deceduto nella notte tra sabato e domenica 20 agosto a Milano. L'incidente si è verificato sull'affollato cavalcavia del Ghisallo nella periferia nord-ovest della città.

Il 35enne sembra sia salito con il suo scooter su una corsia che era chiusa per lavori di manutenzione. A causa dell'asfalto irregolare in quel tratto, avrebbe perso il controllo del veicolo, cadendo e colpendo la testa. La dinamica dell'incidente è stata chiarita dagli agenti.

La polizia locale sta conducendo un'indagine per determinare se la segnaletica sulla chiusura della corsia fosse adeguata. È emerso che il giovane potrebbe essere salito sul cavalcavia per evitare la coda sulla tangenziale, senza rendersi conto che la strada era chiusa per lavori di rifacimento dell'asfalto. I primi accertamenti indicano che c'erano indicazioni luminose per segnalare la chiusura.

Il tragico incidente di Carlo Rossi

Sembra che Carlo Rossi stesse procedendo a una velocità sostenuta. A causa della superficie asfaltata danneggiata, ha perso il controllo dello scooter e ha subito una caduta fatale. Poiché la corsia era chiusa al traffico, non è ancora chiaro l'orario esatto dell'incidente.

La scomparsa di Carlo Rossi in seguito a un tragico incidente sulla corsia chiusa del cavalcavia del Ghisallo ha scosso la comunità locale. Gli investigatori stanno valutando la segnaletica stradale e le circostanze dell'incidente per determinare le cause esatte dell'accaduto. La triste vicenda sottolinea l'importanza della sicurezza stradale e della chiara segnalazione durante lavori di manutenzione.

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