Calcioscommesse, Fabrizio Corona ad Avanti popolo: "Fagioli malato di ludopatia da ragazzo. Con Tonali è iniziato tutto così"
Nell'intervista ad "Avanti popolo" su Rai 3, Fabrizio Corona ha sollevato il tema del calcioscommesse in Italia. Secondo Corona, il 30-40% dei giocatori sarebbe coinvolto in questo problema. Ha menzionato l'importanza delle azioni intraprese dalla procura di Torino per estendere l'inchiesta a tutti i calciatori coinvolti. Ha anche sollevato preoccupazioni sulle conseguenze per il campionato di calcio e per lo sport in generale se l'inchiesta dovesse allargarsi.
"Questa inchiesta sarebbe partita a prescindere dalle notizie che io posso avere dato. L'inchiesta c'era già. Io non sono una persona che parla perché ho un codice etico che mi ha insegnato la galera", mette subito in chiaro Corona, provocando De Girolamo e telespettatori. "Le società sapevano, i procuratori sapevano, ma non dicevano niente perché ormai il calcio è legato al business. Il vero calcio non esiste più", prosegue Corona.
"Un bravo ragazzo come Fagioli è malato ed è vittima, ma altri giocatori hanno buttato via una carriera potenziale perché si sono dati al vizio. Il calcio oggi è solo business, andrebbe riformato". E ancora: "Fagioli è il primo caso di un ragazzo veramente malato di ludopatia. Questo è il primo caso in cui la giustizia ha fatto il suo dovere", prevedendo per lui la riabilitazione.
Secondo Corona, tutto sarebbe iniziato a Piacenza, dove Fagioli e Sandro Tonali, anch'essi coinvolti nell'inchiesta, avevano giocato nelle giovanili. Le chat sul telefono di Fagioli menzionavano Tonali e Nicolò Zaniolo, ma quest'ultimo ha negato di scommettere sul calcio. Corona ha sostenuto che Zaniolo non sapeva delle prove e ha descritto il metodo in cui i giocatori passano i soldi ad altre persone per effettuare scommesse al loro posto.
"Sono stati trovati bonifici sul conto di una persona fatti da Totti e la cosa è finita lì perché questa persona ha detto che glieli aveva prestati in un momento è difficoltà. Qui è diverso, c'è un altro tipo di inchiesta". Il giovane romanista Zalewski ha minacciato di querelare Corona per averlo citato come quarto indagato: "Zalewski è fidanzato da due anni con una ragazza che è la figlia di una mia amica. Io conosco tutto di questo giro e Zalewski gioca da anni. La diffida che lui ha detto che mi farà non mi arriverà mai. Scommetto tutto, perché ho le prove che lui gioca. Fotografato con questo gruppo di persone che non voglio nominare. E' il miglior amico di El Shaarawy, amicissimo di Zaniolo e scommette sempre, sempre, sempre".