Dolore a Ferrara e Foggia per la morte di Felice Clima, studente di 21 anni
Il giovane è morto nel sonno nel suo appartamento a Ferrara. Lunedì i funerali nella chiesa dell’Annunciazione a Foggia. Lo zio: «Era una persona meravigliosa»

Una notizia drammatica ha unito nel dolore le comunità di Ferrara e Foggia: Felice Clima, 21 anni, studente universitario, è stato trovato senza vita lunedì 14 aprile nel suo appartamento di viale IV Novembre a Ferrara. Secondo quanto riportato da fonti locali, il giovane sarebbe stato colto da un malore improvviso nel sonno. A lanciare l’allarme sono stati gli amici, insospettiti dalla sua assenza a un appuntamento fissato per quella mattina.
Quando i soccorsi sono entrati nell'abitazione, per Felice non c'era ormai più nulla da fare. Una morte improvvisa e inspiegabile, che ha lasciato sgomenti familiari, amici e conoscenti.
Lutto in due città: il cordoglio di Ferrara e Foggia
Felice Clima studiava all’Università di Ferrara (Unife) ed era molto apprezzato all’interno della comunità studentesca per il suo carattere solare, gentile e disponibile. In poche ore, la notizia ha raggiunto anche la sua città natale, Foggia, dove il giovane era cresciuto con i genitori Michele e Daniela e il fratello Andrea.
La salma verrà trasferita da Ferrara a Foggia sabato 19 aprile, con arrivo previsto all’obitorio del cimitero comunalealle ore 17:30. I funerali saranno celebrati lunedì 21 aprile, alle ore 11, presso la chiesa dell’Annunciazione, nel quartiere Macchia Gialla.
Il ricordo dell’università: «Una ferita per tutta la comunità accademica»
Profondo il cordoglio espresso da Laura Ramaciotti, rettrice dell’Università di Ferrara, che ha voluto manifestare la propria vicinanza alla famiglia con parole toccanti:
«La perdita di un nostro studente è una ferita profonda per tutta l’Università. Ogni giovane che entra a far parte del nostro Ateneo diventa per noi una responsabilità, una persona da accompagnare e sostenere in ogni fase del suo percorso. Alla famiglia di Felice, a nome mio e di tutta la comunità di Unife, esprimo le nostre più sentite condoglianze».
Anche il Consiglio degli studenti di Unife, attraverso le parole del presidente Ludovico Nanetti, ha voluto ricordare il compagno scomparso:
«La sua morte ci lascia sgomenti. Alla sua famiglia e ai suoi amici vanno le nostre più sincere condoglianze».
L’amore della famiglia e l’ultimo saluto dello zio
Felice era il nipote di Giulio De Santis, assessore alla Legalità del Comune di Foggia, che ha affidato ai social un messaggio pieno di amore e incredulità:
«Mi sento come se stessi vivendo un incubo. Non riesco a crederci. Felice era giovane, pieno di sogni. Non dovrebbe accadere che un ragazzo muoia nel sonno».
Parole piene di affetto e commozione che dipingono il ritratto di un ragazzo speciale:
«Era una persona meravigliosa. Quando parlavi con lui, pensavi che se esistono giovani come Felice, allora c’è speranza per il futuro. Grazie per la tua dolcezza, per il tuo sorriso, per le partite giocate insieme e per tutte le chiacchierate su come rendere il mondo un posto migliore».