Cava de' Tirreni, ha un malore improvviso mentre è in bici: morto Vincenzo Pellegrino
Ha un malore e si accascia sul manubrio della sua bici: così è morto Vincenzo Pellegrino
Una drammatica sequenza di eventi ha portato alla morte di Vincenzo Pellegrino, un 52enne di Cava de’ Tirreni, colpito da un malore improvviso mentre percorreva la SS 163, alle porte di Maiori. La tragedia si è consumata nella mattinata di ieri, domenica 3 novembre. Secondo quanto riportato dall’odierna edizione del Mattino, l’uomo stava pedalando lungo il rettilineo in direzione Salerno quando si è accasciato sul manubrio della sua bicicletta, crollando a terra senza possibilità di soccorso efficace.
Tragedia a Maiori, ciclista colpito da malore: muore 52enne
Le ultime immagini del ciclista raccontano di poche pedalate esitanti prima della caduta improvvisa. L’uomo ha perso il controllo del mezzo mentre percorreva il tratto di strada nei pressi dell’abbazia Olearia, sotto lo sguardo attonito di alcuni testimoni. Nonostante l’intervento immediato dei sanitari del 118 e i tentativi di rianimazione, i soccorritori non hanno potuto fare altro che constatare il decesso di Pellegrino.
Gli interventi sul posto
Allertati dalle chiamate dei testimoni, sul luogo dell’incidente sono intervenuti i carabinieri del nucleo radiomobile di Amalfi e la stazione di Maiori. A confermare la causa del decesso, ritenuta un malore improvviso, è stato il medico legale, giunto su disposizione della Procura della Repubblica per gli accertamenti. La polizia municipale di Maiori, in collaborazione con i carabinieri, ha gestito la viabilità, regolando il traffico a sensi alternati sulla trafficata statale amalfitana.
Chi è la vittima
Vincenzo Pellegrino, di 52 anni, originario di Cava de’ Tirreni, era noto per la sua passione per il ciclismo. L’uomo, ritrovato riverso sull’asfalto, sembrava inizialmente vittima di un incidente, ma i successivi accertamenti hanno chiarito che a causare la caduta è stato un malore fulminante.