Trovato cadavere in un capannone
La tragedia nel giardino privato

Tragedia nella tarda mattinata di oggi, lunedì 21 aprile 2025, a Bacoli, nel cuore dei Campi Flegrei. Un uomo di 69 anni è stato trovato morto impiccato all’interno di un giardino privato situato in via Scalandrone, una zona collinare e piuttosto isolata del territorio comunale. A lanciare l’allarme sarebbe stata una persona del posto che, notando il corpo senza vita, ha immediatamente allertato il 118.

I sanitari, giunti sul posto in pochi minuti, non hanno potuto far altro che constatare il decesso dell’uomo. Le sue condizioni erano tali da escludere qualsiasi possibilità di rianimazione. L’area è stata prontamente transennata per consentire gli accertamenti da parte delle autorità competenti.

Le indagini in corso: si ipotizza il suicidio, ma non si esclude l’omicidio

Sul luogo del ritrovamento sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Pozzuoli, coordinati dal comando provinciale di Napoli, che hanno avviato un’indagine per fare piena luce sull’accaduto. Al momento, l’ipotesi più accreditata è quella del suicidio, ma gli investigatori non escludono altre piste, compresa quella dell’omicidio.

Determinanti saranno i rilievi della scientifica, le testimonianze raccolte dai vicini e dai familiari, nonché i riscontri medico-legali. Il magistrato di turno, informato tempestivamente, ha raggiunto la scena per un primo sopralluogo. La decisione di disporre l’autopsia sarà fondamentale per capire se si tratti davvero di un gesto volontario o se dietro la morte del 69enne si nascondano elementi sospetti.

Attesa per l’esito degli accertamenti medico-legali

A dare un primo indirizzo alle indagini sarà proprio il medico legale, che esaminerà il cadavere per verificare la compatibilità dei segni sul corpo con l’ipotesi del suicidio. L’eventuale presenza di lesioni sospette o segni di colluttazione potrebbe ribaltare l’orientamento iniziale degli inquirenti. Anche l’esame dello stato emotivo e psicologico della vittima, attraverso testimonianze dei familiari e amici, sarà utile per comprendere le motivazioni del gesto, se confermato come volontario.

Una comunità sotto choc

La notizia del ritrovamento ha scosso profondamente la comunità di Bacoli, che si è stretta intorno alla famiglia dell’uomo. In molti lo conoscevano e descrivono il 69enne come una persona riservata ma cordiale. L’intera area di via Scalandrone è ora sotto osservazione e le forze dell’ordine stanno acquisendo immagini da eventuali telecamere di videosorveglianza nei paraggi.

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