"Benvenuti cinesi": spunta il cartello in un bar contro i pregiudizi del coronavirus
Ha scritto su un cartello bianco, affisso all'ingresso della sua pasticceria, che i cinesi sono i benvenuti. “E' un cartello contro la stupidità di questi giorni”, scherza, ma non troppo, il pasticciere di Modica Michele Pulino. Dopo aver letto la notizia di un locale romano che aveva vietato ai clienti provenienti dalla Cina di entrare, gli è venuta l'idea. “Ho chiamato mia nipote che ha studiato cinese nel Paese asiatico e le ho chiesto la cortesia di scrivere il cartello, seguendo la strada opposta del mio collega della Capitale”, dice Pulino che ha la sua attività nella parte alta della cittadina del Ragusano. I clienti cinesi, racconta il pasticciere, hanno reagito bene. Tra questi c'è anche un commerciante cinese che ha un negozio proprio a due passi dal suo: “Non ci va più nessuno, nonostante lui non vada da anni in Cina. É assurdo, prima era pienissimo”. Il ragionamento fila, non fa una piega. “Eppure c'è chi mi ha attaccato per questo, dandomi del moralista e dicendomi che 'questi ci rubano il lavoro'. C'è anche un po' di razzismo dietro questa storia”, conclude Pulino. Fonte: Repubblica