Gene Hackman
Gene Hackman

Il mondo del cinema piange Gene Hackman, morto a 95 anni. Ora l'autopsia chiarisce le cause ufficiali del decesso: insufficienza cardiaca congestizia aggravata da problemi cronici ai reni e da un quadro avanzato di Alzheimer. Il rapporto medico ha anche smentito il contagio da hantavirus, che invece aveva colpito la moglie Betsy Arakawa.

Le cause della morte di Gene Hackman

Il medico legale del New Mexico ha ufficializzato che Gene Hackman è morto per insufficienza cardiaca congestizia. Il rapporto finale dell'autopsia, riportato da Fox News, indica una lunga storia clinica di patologie cardiovascolari e problemi renali cronici, aggravati da alterazioni ipertensive.

La scoperta dei corpi

Hackman e la moglie Betsy Arakawa furono trovati morti, in stanze separate, nella loro casa del New Mexico il 26 febbraio 2025. La donna, 65 anni, era deceduta alcuni giorni prima a causa della sindrome polmonare da hantavirus. Anche il loro cane, Zinna, fu ritrovato senza vita.

Il quadro clinico di Hackman

Il rapporto medico sottolinea la presenza di una "grave patologia cardiovascolare aterosclerotica e ipertensiva", evidenziando interventi pregressi come stent coronarici, bypass cardiaco e la sostituzione della valvola aortica. Furono riscontrati anche infarti del miocardio pregressi e segni compatibili con il morbo di Alzheimer.

Nessuna presenza di hantavirus

Contrariamente alla moglie, Hackman è risultato negativo ai test per l'hantavirus. Il livello di monossido di carbonio nel sangue era del 5%, considerato nella norma, escludendo ipotesi di avvelenamento ambientale.

La conferenza stampa

La dottoressa Heather Jarrell, capo medico legale, ha sottolineato l'eccezionalità della scelta di divulgare pubblicamente i risultati dell'inchiesta, motivata dall'interesse pubblico e dalle particolari circostanze che hanno riguardato il decesso della coppia.

La cerimonia privata

Secondo quanto riferito dalla rivista People, Gene Hackman e Betsy Arakawa sono stati sepolti in una cerimonia privata a inizio aprile, alla presenza di familiari e amici più intimi, ponendo fine a settimane di indagini e speculazioni.

La situazione nella villa

In seguito ai decessi, è emerso che la villa da 4 milioni di dollari dove risiedevano si trovava in condizioni di degrado: vetustà strutturale, infestazione da roditori e un generale stato di abbandono, peggiorato dalla paura del Covid manifestata da Betsy Arakawa.

Tragedia sulla provinciale Pozzallo-Capo Passero: morta Katia Ingoglia
Napoli, minorenne accoltellato in via Chiaia dopo un urto involontario: è grave