Filippino piccchiato sul bus
Cittadino filippino scambiato per un cinese: è stato prima insultato e poi picchiato.
L'ennesimo episodio di razzismo
Avvenuto la scorsa notte in Sardegna a bordo di un autobus della CTM, linea 9, che da Cagliari conduce ad Assemini.
Un cameriere filippino di 31 anni è stato insultato
Accusato di diffondere il virus e per finire malmenato ed ora è ricoverato all'ospedale Brotzu con un trauma facciale e una prognosi di trenta giorni.
I fatti
Erano le 3 e 45 quando il giovane è salito sul mezzo pubblico per dirigersi ad Assemini: erano presenti tre ragazzi che appena salito hanno cominciato a insultarlo e provocarlo, sostenendo che essendo "un cinese" avrebbe trasmesso il coronavirus.
Poi dalle parole sono passati ai fatti, colpendo il 31enne violentemente al viso, per poi scendere dall'autobus e darsi alla fuga.
Il ragazzo filippino
E' sceso poco dopo, ha raggiunto la casa di un'amica e le ha chiesto aiuto facendosi accompagnare al pronto soccorso.
Ai medici ha raccontato l'aggressione subita e sono stati proprio i dottori a chiamare il 112.
In ospedale sono arrivati i carabinieri della compagnia di Cagliari che hanno raccolto la testimonianza del trentunenne ed effettuato un sopralluogo alla fermata dell'autobus per verificare la presenza di telecamere di videosorveglianza utili a rintracciare gli aggressori.
(Fanpage)