Lutto a Succivo per Mimmo Piervenanzi, morto sul lavoro: lascia un bimbo di 10 anni
L’operaio è la sesta vittima da inizio anno in provincia di Caserta: una strage senza fine. La rabbia e il dolore
La provincia di Caserta è stata scossa da un'altra tragedia sul lavoro, questa volta a Carinaro, dove Domenico detto Mimmo Piervenanzi, operaio di 54 anni originario di Frattamaggiore, ma trasferitosi a Succivo, ha perso la vita dopo una caduta dal tetto di un capannone industriale.
L'incidente si è verificato durante i lavori di montaggio di pannelli solari presso un'azienda di infissi.
La Dinamica dell'Incidente
Secondo quanto emerso dalle prime indagini, Piervenanzi era impegnato sul tetto del capannone quando improvvisamente il solaio ha ceduto, facendolo precipitare da un'altezza di oltre dieci metri.
Nonostante i soccorsi immediati, l'operaio è deceduto sul colpo a causa delle gravi lesioni riportate nell'impatto con il suolo.
Piervenanzi, padre di un bimbo di 10 anni, non era dipendente della ditta che stava montando i pannelli, ma legato ai proprietari dell’azienda, forse da un rapporto parentale.
La Reazione Sindacale
Le reazioni delle organizzazioni sindacali non si sono fatte attendere. Nicola Ricci, segretario generale della CGIL Napoli e Campania, ha espresso profonda preoccupazione per la frequenza degli incidenti mortali sul lavoro e ha sottolineato la necessità di interventi urgenti da parte del governo per garantire la sicurezza nei luoghi di lavoro.
La Richiesta di Provvedimenti
Ricci ha dichiarato:
Non bastano più le parole, occorre un intervento urgente, immediato, efficace da parte del Governo. Va avviata una campagna eccezionale di controlli e prevenzione, coinvolgendo tutti i funzionari pubblici competenti. Decretare provvedimenti con carattere d’urgenza, individuare responsabilità e punire severamente le aziende che non rispettano le norme sulla sicurezza.
L'Indignazione di Giovanni Sgambati
Anche Giovanni Sgambati, segretario generale della UIL Napoli e Campania, ha manifestato indignazione per l'ennesima morte sul lavoro. Sgambati ha dichiarato:
L'indignazione, le parole, non bastano. La Uil più che mai non arretrerà su questa battaglia. Vogliamo adesso provvedimenti e azioni concrete da parte del Governo
Le Richieste di Paolo Capone
Paolo Capone, leader dell'UGL, ha commentato:
Stiamo assistendo a una strage senza fine che ogni giorno porta via troppe vite e distrugge troppe famiglie e comunità. Serve investire più risorse sulla formazione dei lavoratori e sull'educazione alla sicurezza fin dal percorso scolastico. Le sanzioni vanno rese più severe perché la tutela dei lavoratori deve essere la priorità delle aziende.
La Situazione degli Incidenti sul Lavoro
L'incidente mortale di Domenico Piervenanzi si inserisce in una serie di tragici eventi che hanno colpito la provincia di Caserta negli ultimi mesi. La morte dell'operaio di Frattamaggiore solleva nuovamente la questione della sicurezza nei luoghi di lavoro e della necessità di maggiori controlli e prevenzione.
La Reazione delle Autorità Locali
Il sindaco di Succivo, Antonio Papa, ha espresso il cordoglio della comunità per la perdita di Piervenanzi, sottolineando l'impegno dell'amministrazione nel fornire supporto e assistenza alla famiglia dell'operaio scomparso.
Papa ha dichiarato:
Mimmo Piervenanzi era un nostro concittadino da poco più di due anni. Ci stringiamo alla famiglia in questo momento di grande tristezza e siamo pronti a supportarla in tutti i modi possibili
La Serie di Incidenti
La morte di Domenico Piervenanzi è solo l'ultimo di una serie di incidenti fatali che hanno colpito la provincia di Caserta dall'inizio dell'anno.
Le altre vittime
- 16 gennaio: Aversa, un 68enne cade da un solaio e finisce in coma.
- 13 marzo: San Marco Evangelista, un 26enne muore incastrato in un macchinario.
- 10 aprile: Grazzanise, un 33enne muore folgorato in un cantiere edile. 9 aprile: Piedimonte Matese, una donna rimane gravemente ferita in un incidente con un macchinario.
- 11 aprile: Marcianise, un 53enne muore travolto da una macchina sbobinatrice.
Questi tragici eventi evidenziano la necessità di azioni concrete per proteggere la vita dei lavoratori e prevenire futuri incidenti sul lavoro.