DONNALUCATA. Un'altra giovane evita volata via per sempre senza una ragione. Il dramma sotto gli occhi dei genitori, ignari di quanto stesse accadendo.
I fatti
Una tragedia si è verificata ieri sera a Donnalucata. Un ragazzino di 16 anni si è tolto la vita. Sul posto sono intervenuti i carabinieri e l’ambulanza ma purtroppo non c’è stato nulla da fare. Al momento non sono ancora note le generalità del ragazzo. (RagusaOggi)
Da Donnalucata a Venezia: altro dramma
ADDIO BEATRICE. Un'altra giovane vita stroncata all'improvviso senza un aragione. Se ne è andata così la bella e giovane Beatrice Tosatto. Un dramma che ha sconvolto la famiglia e l'intera comunità.
I primi sintomi e poi la diagnosi. La giovane donna è morta lunedì 31, la famiglia è sotto choc. Una comunità intera, quella di Cappelletta di Noale, piange la sua morte. E così si spegne un’altra giovane vita nel Miranese, dopo quella dello scorzetano Nicola Spagnolo, l’escursionista trovato morto in Trentino.
Addio Beatrice - L’allarme e i primi sintomi
Dopo una breve malattia, lunedì 31 ottobre è morta Beatrice Tosatto, di 34 anni. Tutto è accaduto negli ultimi giorni, quando la donna aveva accusato un malore. La corsa in ospedale e poi quella diagnosi che non le ha lasciato alcun scampo, nemmeno una speranza.
L’ultimo abbraccio giovedì pomeriggio. (LaNuovaVenezia)
Da Beatrice a Venezia, a Melito, altro dramma
MELITO. Ennesimo dramma nell'hinterland napoletano. Alberto Clemente è morto a soli 46 anni nella giornata di ieri.
Una morte assurda che ha gettato nello sconforto la famiglia, gli amici e tutta la comunità di Melito.
Melito, addio a Alberto Clemente
Non è ancora chiara la dinamica della vicenda. Pare che il 46enne si sarebbe sentito male mentre si stava concedendo un momento di svago ai videogiochi.
Scattato l’allarme, sarebbero intervenuti i soccorsi. Ma per l’uomo non ci sarebbe stato nulla da fare. Il suo cuore avrebbe cessato di battere nonostante i tentativi del personale sanitario di tenerlo in vita.
Le cause del decesso non sono note. A stroncare prematuramente la vita di Alberto potrebbe essere stato un infarto o un'ischemia cerebrale.
Intanto la notizia ha fatto rapidamente il giro della città di Melito, dove Alberto era molto conosciuto e lavorava per una ditta di montaggio ponteggi.
Sono tantissimi infatti i messaggi di cordoglio che in queste ore stanno invadendo tutti i social network principali per salutare il 46enne melitese.
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