Nuovo terremoto ai Campi Flegrei, scossa di magnitudo 2.2 alle prime luci dell’alba
Epicentro nel golfo di Pozzuoli, sisma a 4.2 km di profondità. Nessun danno, ma cresce l’apprensione tra i residenti

Un nuovo evento sismico ha interessato l’area dei Campi Flegrei all’alba di oggi, mercoledì 10 aprile 2025. La scossa è stata registrata alle 5:19 del mattino dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) – Osservatorio Vesuviano, che ha individuato l’epicentro nel Golfo di Pozzuoli, a una profondità di 4.2 chilometri.
La magnitudo del terremoto è stata pari a 2.2, con un margine di errore di ±0.3. Secondo quanto comunicato dal Comune di Pozzuoli, la scossa potrebbe essere stata accompagnata da un boato, avvertito da diversi cittadini nei pressi dell’area epicentrale.
Nessun danno, ma cresce la preoccupazione per il bradisismo
Nonostante non si siano registrati danni a persone o cose, la scossa è stata chiaramente percepita dalla popolazione, soprattutto nelle zone prossime alla costa. Molti residenti hanno segnalato un risveglio improvviso e il timore crescente per l’intensificarsi del fenomeno bradisismico.
Il bradisismo flegreo, fenomeno che comporta sollevamenti e abbassamenti del suolo, continua a mantenere alta l’allerta nella zona. Solo pochi giorni fa, il 7 aprile, era stata registrata un’altra scossa di magnitudo 2.4, confermando la frequente attività sismica che interessa l’area vulcanica.
Le comunicazioni ufficiali del Comune di Pozzuoli
Attraverso una nota ufficiale, il Comune di Pozzuoli ha riportato i dati forniti dall’Osservatorio Vesuviano, sottolineando che il sisma è stato localizzato nel Golfo di Pozzuoli, e potrebbe aver provocato rumori udibili dai cittadini.
«L’Osservatorio Vesuviano ha comunicato a questa amministrazione l’accadimento di un evento sismico di magnitudo 2.2 ± 0.3 localizzato nel Golfo di Pozzuoli. Il sisma si è prodotto alle 05:19 ora locale (UTC 03.19) del 10/04/2025, alla profondità di 4.2 km. L’evento potrebbe essere stato accompagnato da un boato avvertito dagli abitanti dell’area prossima all’epicentro», si legge nella nota.
La situazione sismica nei Campi Flegrei
I Campi Flegrei rappresentano una delle aree vulcaniche più sorvegliate d’Europa, con una lunga storia di attività sismica e vulcanica. Il fenomeno del bradisismo, già osservato in passato con episodi intensi, continua a destare forte preoccupazione tra gli esperti e la popolazione.
L’INGV e l’Osservatorio Vesuviano monitorano costantemente l’evoluzione dei movimenti del suolo, che possono indicare variazioni nello stato della caldera vulcanica. L’attività sismica degli ultimi mesi, con numerose scosse di bassa intensità ma ravvicinate nel tempo, è indice di una fase di maggiore dinamismo del sottosuolo.
L’invito alla calma e l’importanza della prevenzione
Le autorità locali, pur confermando che non vi sono motivi di allarme immediato, ribadiscono l’importanza di seguire le indicazioni ufficiali, partecipare alle attività di informazione e formazione sul rischio vulcanico e sismico, e mantenere comportamenti prudenti.
Il Comune di Pozzuoli, in collaborazione con la Protezione Civile e l’Osservatorio Vesuviano, continuerà a fornire aggiornamenti tempestivi sull’evoluzione della situazione e a monitorare ogni variazione dei parametri geofisici.