AGEROLA. Infettato dalla variante Delta e ricoverato in ospedale, l'uomo non ce l'ha fatta. Dopo la permanenza in terapia intensiva per dieci giorni, un 70enne di Agerola, pensionato, è morto.
L’uomo tra l'altro aveva ricevuto la prima dose di vaccino quando è rimasto contagiato. È vittima del focolaio della variante Delta che si è sviluppato durante le scorse settimane nella cittadina dei Lattari.
Per gli esperti, solo la doppia dose di vaccino offre la garanzia di poter proteggere le persone dalla forma più aggressiva del virus Delta.
Poi a complicare la situazione si sono aggiunte le patologie pregresse del paziente che hanno reso più difficile la terapia.
La notizia della morte di Nicola Cuomo è data, nella giornata di ieri, dal sindaco Mascolo: «Il decesso di un nostro caro concittadino. Nel rispetto della famiglia colpita dal lutto, affranti dal dolore, ci raccogliamo nel silenzio e nella preghiera». Fonte: Il Fatto Vesuviano
Le altre notizie di cronaca: "Brescia: ha un malore mentre è in acqua, muore medico e padre di famiglia. Era in vacanza con moglie e figlia"
BRESCIA. Il dottore Paolo Brunelli aveva 69 anni e da pochi mesi era andato in pensione: era un noto medico di base del comune di Borgo San Giacomo, paese di 5.388 abitanti della provincia di Brescia.
Brunelli è morto in un tragico incidente nel pomeriggio di mercoledì 14 luglio. L'uomo si trovava insieme alla sua famiglia a Moniga del Garda, a largo della spiaggia di fronte al campeggio Le Brede.
A un certo punto è uscito con la tavola da sup che aveva appena noleggiato. Per cause ancora da accertare, ha avuto un malore ed è caduto morendo poi annegato.
L'allarme è stato lanciato alle 17.30 dopo che alcuni ragazzini si sono accorti della presenza di un uomo sott'acqua. Un giovane si è quindi tuffato e lo ha riportato a riva.
Lì sono iniziate le operazioni di rianimazione, ma purtroppo il medico era già morto. L'azienda regionale emergenza urgenza della Lombardia ha inviato sul posto i medici e i paramedici: da Brescia è decollato un elicottero.
Il personale sanitario non ha potuto far altro che constatarne il decesso. Sul luogo sono accorsi anche i carabinieri di Salò, la polizia locale e la Guardia Costiera. Sono stati disposti anche degli accertamenti legati per capire le cause della morte. Per ora si ipotizza un arresto cardiaco.
L'uomo era da poco andato in pensione e si trovava in vacanza con la moglie e la figlia. L'intera comunità di Borgo San Gaciomo è rimasta spiazzata dalla notizia.
Su Facebook, il comune ha fatto sapere che: "Il Sindaco, la Giunta e il Consiglio Comunale mentre esprimono la propria vicinanza alla Famiglia propongono per Sabato 17 Luglio, in occasione dei funerali , il lutto cittadino nelle forme e nei modi che verranno comunicati". Fonte: Fanpage
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