Piera Maggio ne è assolutamente convinta: a rapire sua figlia non sono stati i rom. La bambina conosceva i suoi rapitori. “Forse la bambina è stata data ai rom successivamente, ma chi ha preso mia figlia sotto casa sapeva quello che faceva”, ha detto la madre di Denise in collegamento con il programma Quarto Grado di rete 4.

Parla la mamma di Denise

Secondo Piera Maggio, sua figlia aveva già visto chi 17 anni fa l’ha portata via. Dice Piera : “Denise non era solita dare confidenza agli estranei. Probabilmente aveva già visto le persone che l’hanno portata via" E aggiunge: “Chi ha fatto questo aveva intenzione di farlo: non è stata una cosa improvvisata. Lei non stava giocando fuori casa, da sola sul marciapiede. Aveva quattro anni ed era nell’androne, con il cugino e mia mamma. A un certo punto ha rincorso il suo cuginetto e da lì non ha più fatto ritorno a casa. E’ successo quello che non doveva succedere, perché i bambini non si toccano”.

Errori sulle indagini per la scomparsa

Piera Maggio è sicura che siano stati fatti dei gravi errori nelle indagini sulla scomparsa di sua figlia Denise. “Ci sono stati degli errori nelle indagini che purtroppo non si possono più recuperare". E conclude: "alcuni errori sono stati commessi per negligenza, altri di proposito e altri ancora per incompetenza. Non si può scegliere il luogo dove far succedere le tragedie. E questa cosa è avvenuta in una provincia dove forse non si aspettavano il rapimento di una bambina… e magari non c’erano delle persone esperte che sapessero come muoversi”. (Fonte TeleClub) Leggi anche: Dolore a Mugnano. Addio Vincenzo, muore a 20 anni stroncato da un brutto male Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo Seguici sul nostro canale Youtube 41esimoparallelo
Tortoreto in lacrime per Renato Di Remigio: addio a un giovane papà
Muore a bordo della bici. Il suo cuore non ce l'ha fatta. Dramma a Recale