Il governo annuncia nuove regole per Natale: "Solo con parenti stretti. Vaccino? Arriverà a giugno". Le ultime notizie

''I cittadini potranno ricevere le prime dosi di vaccino molto presto, prima di giugno. L'Italia ne ha fatto un ordinativo che basta a coprire tutta la popolazione, abbiamo prenotato 70 milioni di dosi''. Lo dice alla Stampa la sottosegretaria alla Salute Sandra Zampa, precisando che ''il vaccino avrà un costo bassissimo, sotto i 5 euro. La vaccinazione comincerà dagli operatori socio-sanitari, forze dell'ordine, anziani, tutti i lavoratori fragili. E poi per classi di età: verrà fissato un criterio e si arriverà velocemente a tutti''. Ma in attesa del vaccino e con il Natale in arrivo, afferma, si dovrà pensare a feste in famiglia, ''con nuclei ristretti di parenti''. Intanto, incombe la prospettiva del lockdown, inevitabile secondo l'appello dei medici. ''Questa epidemia va affrontata con una grande razionalità - spiega Zampa -, che misuri l'impatto delle azioni messe in atto. Ma siamo tutti consapevoli che se il trend non muta, nessun servizio sanitario al mondo potrebbe reggere.

Prosegue la sottosegretaria

Se tutto si rivelasse inefficace, nessuno attenderà fino all'ultimo. Bisogna combattere con un elemento fondamentale che è il tempo e nessuno farà tardi, tanto meno il ministro Speranza''. "L'Italia vive una pressione e diffusione del contagio come tutti in Europa - prosegue Zampa -, ma stiamo meglio, perché continuiamo ad avere molte attività libere. Se riusciremo ad uscire da questo tunnel, avendo vinto la battaglia della convivenza col virus, per salvaguardare anche la nostra economia, in realtà per la seconda volta avremmo fatto bene. Gli altri vivono situazioni drammatiche anche peggio della nostra''. Quanto alle regioni, ora arancioni, Abruzzo, Umbria, Basilicata, Liguria, Toscana, afferma che ''c'è stato un approfondimento severo dei dati nella cabina di regia. E credo che le regioni ora stiano facendo il massimo. La Campania ci deve fornire nuovi dati e verrà presa una decisione''. "Sono sbalordita della leggerezza con cui in molte parti d'Italia le persone vadano a passeggio senza mascherina - dice ancora la sottosegretaria alla Salute -.

Uno scandalo persone al bar per ore

E trovo scandaloso che le persone stiano sedute ore nei bar con la scusa di prendere un caffè, in tavolini vicini tra loro. Non vedo cartelli fuori dai negozi con su scritto 'non possono entrare più di due persone' e non vedo controlli e sanzioni. I sindaci chiedano aiuto, facciano tavoli con i prefetti sulla gestione del Covid. Secondo: è passata una narrazione minimalista e molti scienziati e molti politici non hanno contribuito a mantenere il rigore necessario. Ma ci sarà un provvedimento che riguarderà Natale: si deve dire che non deve essere un Natale solitario, ma che le famiglie possono riunirsi nel nucleo ristretto, parenti di primo grado, fratelli e sorelle. La gran parte delle restrizioni attuali è bene che restino, magari con un allentamento del rigore per alcuni esercizi''. Quanto ai tamponi effettuati dai medici di base, Zampa afferma che "sono tenuti a fare tamponi e visite a casa su richiesta e in caso di inadempienza può essere gettata alle ortiche la convenzione. Ci sono situazioni scandalose, spesso si rimpallano le colpe e dispiace doverlo dire visto che non mancano tanti buoni esempi: certo i sindacati hanno firmato nel rinnovo del contratto un accordo per fare tamponi. Ma ciò richiede che le regioni elaborino con loro un modello organizzativo, che metta in campo più unità speciali e che assumano persone con le risorse ricevute dal ministero''. (Adn Kronos) Leggi anche Campania zona rossa, ecco cosa accadrà se venisse approvata una nuova ordinanza. Tutte le regole Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo
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