Centinaia di sacchi per cadaveri sono stati acquistati dagli ospedali di New York
Per fronteggiare quella che si sta dimostrando a tutti gli effetti una catastrofe umanitaria causata dalla pandemia di coronavirus: 4.159 persone hanno perso la vita nello stato di New York, dove sono stati registrati anche oltre 122.000 contagi. Sabato i decessi sono stati 630, un record, mentre ieri i morti sono stati 594. La situazione sembra essere del tutto fuori controllo e per questa ragione le strutture sanitarie delle zone più densamente abitate hanno dovuto fare una scorta di sacchi per cadaveri, le cui immagini – pubblicate su molti giornali – hanno fatto il giro del mondo. Il Wyckoff Heights Medical Center di Brooklyn è stato costretto a stipare centinaia di cadaveri nei propri magazzini, visto che gli obitori erano ormai completamente pieni.
Gli Stati Uniti sono il primo paese al mondo per numero di contagi da covid-19.
Secondo la Johns Hopkins University, che sta monitorando l'andamento della pandemia in tutti i paesi del mondo, negli USA i positivi sono 337.933, 9.653 dei quali sono morti. In un sol giorno sono stati registrati oltre 25 mila casi e circa 1.200 morti. Il presidente Donald Trump ha dichiarato che "nei prossimi giorni avremo il picco. Abbiamo già fatto 1,6 milioni di test". Nel frattempo la situazione più drammatica è quella di New York, che da sola conta quasi la metù dei decessi del paese. Deborah Birx, uno dei consiglieri di Trump, ha commentato: "La situazione dell'Italia e della Spagna sta dando speranza". Il Wall Street Journal intanto rileva che le chiusure statali negli Usa hanno reso inattiva almeno un quarto dell’economia Usa.(Fanpage)
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