Terremoto in Irpinia, prima il forte boato poi la scossa: magnitudo 2.6, epicentro a Volturara
TERREMOTO IRPINIA. Poco dopo le 21, una scossa di terremoto ha fatto tremare la provincia di Avellino, nella pittoresca regione dell'Irpinia, compresa tra Volturara e Serino. L'evento ha causato momenti di apprensione tra le persone che hanno chiaramente avvertito la scossa, ma, fortunatamente, non ha provocato danni né a persone né a proprietà.
Il sisma, di magnitudo 2,6, è stato registrato alle 21:03 e localizzato dall'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ad una profondità di 10 km. Le segnalazioni sono giunte da diverse località, comprese Atripalda, Solofra, Montoro e la città capoluogo.
Terremoto Irpinia, prima il boato
Inoltre, alcune persone nell'area dell'epicentro hanno riferito di aver udito un boato poco prima della scossa, aumentando così il senso di allarme tra i residenti. Tuttavia, è importante sottolineare che le autorità hanno confermato che la scossa è stata di bassa magnitudo e non ha causato danni significativi.
Questo episodio serve da ricordo dell'importanza di essere preparati per eventuali terremoti in aree sismiche come l'Irpinia, anche se fortunatamente questa volta la comunità ha evitato conseguenze gravi.
Le altre notizie
Martina Breschi, 31 anni, stava vivendo le ultime ore di preparativi per il compleanno di sua figlia di appena un anno, quando un tragico incidente ha trasformato i momenti di gioia in una terribile tragedia. Martina, accidentalmente travolta e uccisa dalla suocera a Figline Valdarno, nella città metropolitana di Firenze, mentre facevano acquisti insieme.
Questa assurda e sconvolgente tragedia ha gettato nella disperazione parenti e amici di Martina. Il dramma si è verificato nel pomeriggio di sabato, mentre le due donne erano uscite per fare acquisti in preparazione della festa per il primo compleanno della bambina e del suo battesimo. Martina e suo marito erano tornati appositamente dalla Germania, dove trascorrono parte dell'anno per motivi di lavoro, per celebrare queste importanti occasioni. Continua a leggere qui