De Luca: "Solo due medici su 221 hanno accettato di lavorare nei pronto soccorso della Campania"
Emergenza Medica in Campania: De Luca annuncia concorso regionale per affrontare la carenza di medici nei Pronto Soccorso
La carenza di medici nei pronto soccorso rappresenta un problema diffuso in tutta Italia, ma assume proporzioni drammatiche nella regione Campania. Il presidente della Regione, Vincenzo De Luca, ha confermato la gravità della situazione durante la sua diretta Facebook di venerdì, annunciando l'intenzione di indire un unico concorso regionale per cercare di affrontare la carenza di personale medico nei pronto soccorso.
Nella sua comunicazione, De Luca ha spiegato che la Regione ha già convocato tutti i medici che avevano partecipato a concorsi per altre specializzazioni, con l'obiettivo di impiegarli nei pronto soccorso. Tuttavia, i risultati sono stati deludenti. Solo 15 degli idonei si sono presentati e solo due che hanno accettato di contrattualizzarsi con l'ospedale Ruggi di Salerno.
"I concorsi indetti dalle singole Aziende Sanitarie Locali (ASL) non hanno prodotto alcun risultato tangibile", ha dichiarato De Luca. "La mancanza di medici è un problema insolubile se il Governo nazionale non provvede ad adeguare le retribuzioni complessive per tutto il personale medico e infermieristico, stabilendo una premialità per chi opera nei Pronto Soccorso, data la particolare fatica e stress che comporta questo impegno".
La decisione di indire un unico concorso regionale rappresenta un passo significativo per affrontare l'emergenza. E' evidente che non sarà sufficiente per risolvere completamente la carenza di medici nei pronto soccorso. È necessario un intervento urgente del Governo per migliorare le condizioni di lavoro e le retribuzioni del personale sanitario, soprattutto di coloro che operano nei reparti di emergenza-urgenza.