Il pronto soccorso è pieno, i reparti anche e i sospetti Coronavirus devono attendere in ambulanza.

A Roma e nel Lazio i numeri dei contagi sono ancora contenuti rispetto ad altre zone d’Italia – sotto i 2000 in tutta la Regione – ma già emergono le prime criticità. Ieri sera fuori dall’accettazione del Policlinico Gemelli, dove è stato realizzato il secondo Covid Hospital della Capitale, c’erano diversi mezzi in attesa. Il triage aveva esaurito i posti dedicati ai casi sospetti, così i pazienti sono rimasti a bordo delle vetture in attesa di essere visitati, come dimostra un video girato nel parcheggio da un operatore del 118. “L’attesa è anche di 5-6 ore. In alcuni casi si fa prima ad avere il risultato del tampone che ad essere visitati”, spiega Roberto Chierchia del sindacato Cisl. https://youtu.be/hFc6IKAU4jU

Nelle ultime 24 ore prese in esame

Al Policlinico cattolico ci sono stati 120 accessi sospetti Covid, di cui ben 82 ambulanze. “I pazienti devono rispettare i criteri di isolamento con distanza di almeno 1 metro di distanza – fanno sapere dal Gemelli – In assenza di questi requisiti, nell’interesse e sicurezza del paziente, è indicata la permanenza in ambulanza finché non si libera la postazione in isolamento”. I posti alla clinica Columbus, invece, saranno tutti disponibili a partire dal 30 marzo. L’Ares 118 fa sapere che nell’ultima settimana la media è stata di 220 interventi Covid al giorno.(IlFattoQuotidiano) Leggi anche: Coronavirus, Salvini: I cinesi ci hanno mentito ed ora ci aiutano Seguici su Facebook: 41esimoparallelo
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