Addio a Katharina, trovata morta nel letto a 17 anni

La comunità di Campagnola di Brugine è ancora scossa dalla tragica scomparsa di Katharina Grande, 17 anni, deceduta improvvisamente nella notte di Natale a causa di una crisi epilettica. Una giovane vita spezzata troppo presto, lasciando un vuoto incolmabile nei cuori dei genitori, Antonio Grande e Arianna Carraro, e di tutti coloro che l'hanno conosciuta.

«Nel nostro grande dolore, vogliamo ringraziare chi ci è stato vicino in queste settimane difficili», hanno dichiarato i genitori, visibilmente commossi, dopo la messa celebrata in memoria della loro amata figliola nella chiesa dei Santi Pietro e Paolo.

L’addio nella chiesa dei Santi Pietro e Paolo

A una settimana dalle esequie, la comunità si è nuovamente riunita per rendere omaggio a Katharina. Alla messa, officiata da don Luca, hanno partecipato numerosi amici, familiari e conoscenti, insieme agli educatori e animatori di Azione Cattolica, gruppo in cui Katharina era molto attiva.

La sua assenza si fa sentire profondamente, non solo tra i banchi della chiesa, ma anche nella vita quotidiana dei suoi cari e amici, che ora cercano conforto nel ricordo di una ragazza solare e piena di vita.

Un banco vuoto in suo ricordo

La perdita di Katharina ha toccato profondamente anche la comunità scolastica del De Nicola, l'istituto superiore di Piove di Sacco che frequentava con entusiasmo. Alla ripresa delle lezioni dopo la pausa natalizia, i suoi compagni di classe hanno reso omaggio alla sua memoria posando un mazzo di fiori sul banco che occupava.

«Quel banco resterà vuoto fino alla fine dell’anno scolastico, come segno tangibile del ricordo di Katharina», ha raccontato mamma Arianna. Un gesto commovente, che testimonia l'affetto e la stima che la giovane aveva saputo conquistarsi tra amici e docenti.

Una comunità unita nel dolore

La tragedia che ha colpito la famiglia Grande-Carraro ha mobilitato l’intera comunità, che si è stretta attorno ai genitori per offrire sostegno e vicinanza in un momento così difficile. «Katha», come veniva affettuosamente chiamata, continuerà a vivere nei ricordi di chi l’ha amata, con il suo sorriso e la sua energia che resteranno impressi nel cuore di tutti.
La scomparsa di Katharina è un duro colpo per la famiglia e per la comunità di Campagnola di Brugine. La sua memoria resterà viva grazie ai gesti di affetto e solidarietà di chi le ha voluto bene, dimostrando che, anche nel dolore, l’amore e l’unione possono offrire conforto.