Travolto e ucciso a 16 anni: Daniele lasciato morire tutto solo sull'asfalto gelido. Preso il pirata della strada
Si chiamava Daniele Cantale Garano e stava tornando a casa in sella al suo scooter quando all'improvviso un auto lo investe in pieno e scappa.
Un dramma che haha distrutto una famiglia e un'intera città, per il piccolo Daniele morto pochi giorni prima di Natale.
L'incidente
Secondo quanto ricostruito dalle indagini effettuate subito dopo l’incidente, il ragazzino indossava regolarmente il casco e stava rispettando i limiti di velocità sulla strada. Quando, improvvisamente, è stato investito dall’auto contromano del 24enne.
L’adolescente è stato sbalzato a diversi metri di distanza dal punto di collisione ed è morto sul colpo a causa delle gravi ferite riportate.
Stando a quanto si apprende, subito dopo il terribile schianto, il 24enne alla guida dell’auto giunta a tutta velocità sullo scooter si è fermato per accertarsi delle condizioni di salute dell’adolescente. Subito dopo aver capito che il ragazzino non ce l’aveva fatta, però, è ripartito facendo così perdere le sue tracce.
Trovato il pirata della strada che ha ucciso Daniele
Gli agenti sono riusciti a risalire alle sue generalità. Il giovane, che dovrà rispondere di omicidio stradale aggravato, è stato fermato nella giornata odierna all’aeroporto di Catania dopo essere arrivato dall’Albania, dove nel frattempo si era recato per motivi di studio.
Gli agenti della Polizia di frontiera hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari. (Internapoli)
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