ASSEGNO UNICO. L’assegno unico e universale è stato inserito tra le misure in sostegno alla famiglia l’anno scorso ed è stato approvato ufficialmente in Senato con la maggioranza dei voti il 30 marzo 2021. Dopo un periodo di rodaggio durato 8 mesi, da giugno a dicembre 2021 più le due mensilità aggiuntive di gennaio e febbraio 2022, l’assegno unico è partito a pieno ritmo dal 1° marzo.
Come funzionano i pagamenti assegno unico? Per i percettori del reddito di cittadinanza, l’ente incaricato dei pagamenti, l’istituto nazionale per la previdenza sociale, corrisponde il sostegno ai figli in maniera del tutto automatica, o quasi. In alcuni casi, infatti, come esplicitato dalla circolareINPS n. 53 dello scorso 28 aprile 2022, alcune famiglie dovranno consegnare una sorta di autocertificazione.

Si tratta del modello RdC com Au che consente di sbloccare i pagamenti assegno unico per i seguenti nuclei familiari:

  • famiglie con figli disabili, sia maggiorenni che minorenni;
  • nuclei familiari con figli di età compresa tra i 18 e 21 anni non indicati correttamente nella DSU ai fini ISEE che frequentino corsi di formazione professionale, corsi di laurea, tirocini oppure che siano iscritti a scuola, ma anche disoccupati in cerca di lavoro in centri per l’impiego o giovani che svolgono il servizio civile universale;
  • famiglie in cui è presente una madre con meno di 21 anni non indicata correttamente nella DSU;
  • nuclei con genitori separati o divorziati o genitori non conviventi; famiglie in cui nonni, zii, fratelli o qualsiasi tutore differente dal
  • genitore abbia un valido provvedimento di affido dei figli minori;
  • nuclei che vogliono ricevere la maggiorazione compensativa per famiglie con ISEE sotto i 25.000 € che percepivano gli assegni al nucleo familiare nel 2021;
  • famiglie in cui ambedue i genitori siano impegnati in attività lavorative.
Dall’altro lato, invece, i pagamenti assegno unico per i nuclei familiari non beneficiari della prestazione economica anti-povertà targata Movimento 5 Stelle, funzionano così: il nucleo interessato presenta la domanda online sul sito ufficiale dell’istituto nazionale per la previdenza sociale, oppure attraverso il contact center integrato, ai numeri 803.164 da telefono fisso, oppure 06.164.164 da cellulare, o attraverso i servizi di patronato. Una volta compilata la domanda, INPS trasmette l’esito alla famiglia richiedente e, da questo momento procederà con i pagamenti assegno unico.

Pagamenti Assegno Unico in arrivo: chi lo percepisce a luglio e chi ad agosto

Dopo aver visto, nella nostra breve introduzione in che modo può essere richiesta la prestazione economica sostegno delle famiglie con figli a carico, andiamo subito a vedere quando arrivano i prossimi pagamenti assegno unico. Partiamo dai nuclei non beneficiari del reddito di cittadinanza. Per queste famiglie, infatti, occorreva presentare la domanda entro e non oltre il 30 giugno 2022 per ottenere tutti gli arretrati della prestazione. Chi non ha fatto in tempo ad inoltrare la domanda all’istituto nazionale per la previdenza sociale ha perso in automatico il diritto agli arretrati, ma potrà sempre percepire l’assegno unico universale per i figli a carico dal mese stesso in cui presenterà la domanda. I primi pagamenti assegno unico di luglio sono attesi dalla prossima settimana, in particolare intorno al 15. Le date variano da percettore a percettore, dunque, è probabile che qualcuno riceverà il pagamento il 14, mentre altri nelle giornate successive. Per controllare quando sarà effettuato il prossimo pagamento basterà effettuare l’accesso sul fascicolo previdenziale online del cittadino mediante le tre identità digitali:
  • sistema pubblico d’identità digitale carta d’identità digitale
  • carta nazionale dei servizi.
Dal 16 luglio partiranno i pagamenti assegno unico per figli a carico per tutti i titolari della prestazione anti-povertà che hanno compilato il modello RdC com AU entro giugno 2022. Dallo scorso lunedì 4 luglio, inoltre, sono partiti i pagamenti assegno unico arretrati del mese di giugno 2022 per i percettori normali – non RdC – che continueranno ad arrivare fino all’11 luglio. Il 5 luglio sono arrivati, invece, i pagamenti assegno unico arretrati di aprile 2022, sempre per chi non beneficia del sussidio economico anti- povertà, mentre da domani partiranno gli arretrati di maggio. Dal 27 al 30 luglio, inoltre, arriveranno i pagamenti assegno unico sul reddito di cittadinanza in riferimento alla mensilità di giugno.

Ma chi riceverà i pagamenti assegno unico nel mese di agosto?

  • Innanzitutto, tutte quelle famiglie che non hanno presentato la domanda per ottenere l’assegno unico entro il 30 giugno 2022 e che presenteranno la domanda nel mese corrente;
  • poi tutti i beneficiari del reddito di cittadinanza che provvederanno a compilare il modello RdC com AU nel mese di luglio. (TheWam) Seguici sul nostro canale Youtube 41esimoparallelo Segui il nostro canale Google News 41esimoparallelo Attiva le notifiche su 41esimoparallelo.it
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