Nuova scossa di terremoto sul Vesuvio, magnitudo 2.5. Gli esperti: “Ci sono fratture”. Avvertita dalla popolazione
TERREMOTO SUL VESUVIO. Una nuova scossa di terremoto con epicentro sul Vesuvio è stata rilevata questa mattina, 5 giugno, dall'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia. Questo evento sismico si aggiunge ad una serie di scosse lievi registrate negli ultimi mesi, che hanno suscitato preoccupazioni tra i cittadini.
Terremoto sul Vesuvio - Dettagli sulla scossa e localizzazione
La scossa di magnitudo 2.5 si è verificata sul Vesuvio intorno alle 5:54 di lunedì 5 giugno 2023, ad una profondità di circa 3 chilometri. La Sala Operativa INGV-OV di Napoli ha localizzato l'evento in corrispondenza del Gran Cono del vulcano, a circa 6 chilometri da Portici e Torre del Greco, e a 7 chilometri da Ercolano. Napoli si trova a una distanza di 15 chilometri. Non sono stati riportati danni a persone o beni materiali.
Causa delle scosse secondo gli esperti
Gli esperti spiegano che le recenti scosse non sono causate dall'ascesa del magma, che al momento è stazionaria, ma sono il risultato del progressivo raffreddamento e compattazione del Vesuvio dopo l'ultima eruzione. Questo fenomeno genera piccole scosse di terremoto.
Dichiarazioni della dottoressa Bianco
La dottoressa Bianco, ex direttrice dell'Osservatorio vesuviano di Napoli e attualmente a capo del Dipartimento vulcani dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, ha sottolineato che le recenti scosse sul Vesuvio sono di bassa intensità. Si tratta di sismicità a bassa energia nell'area craterica, risultato della contrazione gravitazionale del cratere. Non sono presenti segni di degassamento del magma, poiché le piccole fumarole presenti non rilasciano alcuna anomalia nella composizione.
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