Incidente sul lavoro a Orta di Atella: è Antonio Bernardo l'operaio schiacciato da un cancello
L'uomo aveva 60 anni, compiuti lo scorso 22 febbraio: risiedeva nella cittadina sannita di Dugenta
Un altro drammatico incidente sul lavoro si è consumato a Orta di Atella, portando via la vita di Antonio Bernardo, un operaio di 60 anni originario di Dugenta, in provincia di Benevento.
La vittima stava lavorando presso il capannone industriale della ditta “Le Delizie del Sud Srl”, situata nella zona Asi tra Orta di Atella e Gricignano d’Aversa, quando è rimasto coinvolto in un tragico incidente che ha portato al suo decesso.
La Dinamica dell’Incidente
L'incidente fatale è avvenuto mentre Antonio Bernardo, dipendente della società Eco System San Felice Srl, stava manovrando il cancello d’ingresso del capannone. Durante l'operazione di chiusura, il cancello si è ribaltato, schiacciando l'operaio. Le dinamiche esatte sono ancora sotto indagine, ma ciò che è certo è che l'uomo non ha avuto scampo, riportando lesioni mortali sul colpo.
Bernardo aveva recentemente prestato servizio nella zona alluvionata di San Felice a Cancello, dove la sua ditta era impegnata nei lavori di soccorso e ripristino a seguito dei danni causati dalle recenti alluvioni. Questo tragico incidente è l’ennesimo segnale allarmante delle condizioni di sicurezza sul lavoro, soprattutto in settori ad alto rischio come quello dell'edilizia e della manutenzione.
Interventi e Indagini Sul Posto
Sul luogo della tragedia sono intervenuti prontamente gli ispettori della prevenzione e sicurezza sul lavoro dell’ASL di Caserta, incaricati di verificare eventuali violazioni delle norme di sicurezza che possano aver contribuito all'incidente. È stata immediatamente aperta un'indagine, coordinata dalla Procura di Napoli Nord, con l'obiettivo di chiarire se vi siano responsabilità da parte dell'azienda o di terzi per la mancata applicazione di misure di sicurezza.
Il pubblico ministero di turno ha disposto il trasferimento della salma di Antonio Bernardo all’ospedale San Giuliano di Giugliano, dove sarà eseguito l’esame autoptico per determinare con precisione le cause del decesso e confermare la dinamica dell'incidente.
Il Dolore della Comunità e L'Importanza della Sicurezza sul Lavoro
La morte di Antonio Bernardo ha lasciato sgomenta la comunità di Dugenta e i colleghi dell’uomo, che lo ricordano come una persona dedita al lavoro e sempre pronta a dare una mano, come dimostrato dal suo recente impegno nelle operazioni di soccorso nella zona alluvionata.
Questa tragedia è l’ennesima che accende i riflettori sulla necessità di rafforzare le misure di sicurezza sul lavoro. Ogni anno, troppe vite vengono spezzate a causa di incidenti evitabili. Le normative vigenti richiedono un'applicazione più rigorosa e una maggiore vigilanza, affinché si evitino episodi drammatici come quello accaduto a Orta di Atella.
Un Doppio Dramma a Orta di Atella
La giornata di ieri è stata segnata da una doppia tragedia per la comunità di Orta di Atella. Oltre alla morte di Antonio Bernardo, la città ha dovuto fare i conti con il suicidio di una giovane di 15 anni, che ha gettato la popolazione in un profondo stato di shock e dolore. Questi due eventi hanno lasciato un vuoto incolmabile nelle rispettive famiglie e nella comunità locale, che si stringe nel dolore per le perdite subite.
La tragica morte di Antonio Bernardo mette ancora una volta in evidenza l'importanza di una maggiore attenzione alla sicurezza nei luoghi di lavoro. Le indagini in corso cercheranno di far luce su eventuali negligenze o violazioni, ma il costo umano di queste tragedie è inestimabile. La comunità di Dugenta piange la perdita di un suo cittadino, e il ricordo di Antonio resterà impresso nei cuori di chi lo conosceva e lo stimava per il suo impegno e la sua dedizione al lavoro.