De Luca indagato, accusato di truffa e falso, una vicenda di tre anni fa venuta a galla solo ieri creando tanto scalpore.
Stando a quanto ci perviene
La Procura di Napoli potrebbe chiedere l’archiviazione, in mancanza di sbocchi processuali percorribili, per le accuse di truffa e falso per le quali risulta Vincenzo De Luca.
La vicenda
La vicenda – come scrive il quotidiano “Il Mattino” – risale a tre anni fa. L’inchiesta è partita da un esposto presentato per il trasferimento di 4 vigili di Salerno nello staff dell’attuale governatore della Campania in corsa per il nuovo mandato alle elezioni del 20 e 21 settembre prossimi. (Salernonotizie)
Tre anni fa
Una ricostruzione fatta anche dallo stesso De Luca che su Facebook sghignazza: “Che scoop, indagine da 3 anni”
“Straordinario scoop giornalistico” intitola il proprio post
“Si apprende della tempestiva scoperta che da tre anni e’ aperta una indagine sull’organizzazione dell’Ufficio di segreteria del Presidente della Regione CAMPANIA.
L’indagine – dovuta – e’ partita da un esposto di un ex assessore regionale (ex Forza Italia, ora leghista) che mentre era assessore si faceva dare incarichi per centinaia di migliaia di euro dall’azienda regionale dei trasporti EAV (indagate, indagate…)”.
Cosi’ il presidente della Regione CAMPANIA, Vincenzo De Luca, in un post sul suo profilo Facebook dal titolo ‘straordinario scoop giornalistico’.
“L’indagine triennale – spiega il Governatore – verte su questo interrogativo: gli autisti che a turno accompagnano il Presidente della Regione, erano solo autisti o facevano anche lavoro di segreteria?
Nel frattempo si comunica che l’organizzazione dell’Ufficio di segreteria della Presidenza attuale, rispetto a quella precedente, ha comportato un risparmio di 84.000 euro l’anno”. “Buon lavoro a tutti. E per il resto, non perdere tempo e non farsi distrarre”, conclude De Luca.
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