“Un’Italia più moderna, in grado di crescere senza il giogo della burocrazia e con un fisco che incentivi anziché frenare l’iniziativa, è finalmente possibile. Grazie all’impegno di tutta la maggioranza e dell’opposizione, che ha collaborato in modo costruttivo, il lavoro di squadra ha portato a questo risultato straordinario”. Così Marco Osnato (FdI), presidente della Commissione Finanze della Camera, commentando l’approvazione definitiva della Legge delega per la riforma fiscale, dopo l’ultimo passaggio nell’Aula di Montecitorio. “Il provvedimento è strutturale: sarà seguito da decreti attuativi che avranno lo stesso tenore, riuscendo nell’impresa di semplificare un sistema oggi ipertrofico”, prosegue l’esponente di Fratelli d’Italia. “Per anni la sinistra, come anche una parte dell’Amministrazione finanziaria, ha diffuso l’idea secondo cui ridurre la pressione fiscale sarebbe incompatibile con la lotta all’evasione. Questa legge dimostra l’opposto: il centrodestra ha a cuore entrambi gli obiettivi”, riprende Marco Osnato. Sono trascorsi cinquant’anni dall’ultima grande riforma tributaria: “la legge delega è un punto di svolta nell’economia italiana”, sottolinea il presidente della Commissione Finanze. L’effetto complessivo sarà “un riequilibrio del rapporto tra Stato e contribuenti, oggi sbilanciato a favore del primo, liberando le energie del Paese”, aggiunge Osnato. E conclude: “Il provvedimento riflette quel principio fondamentale che il presidente Meloni ha fissato presentando il Governo in Parlamento: ‘non disturbare chi vuole fare’. È il mandato che abbiamo ricevuto dagli elettori, e lo stiamo onorando al meglio”

Tortoreto in lacrime per Renato Di Remigio: addio a un giovane papà
DELEGA FISCALE, RAMPELLI (VPC-FDI): COMINCIA LA RIVOLUZIONE DOLCE DI UN FISICO AMICO