marina calabrese aurora pellegrino

La comunità di S. Stefano di Briga è sconvolta dalla drammatica notizia della scomparsa di Marina Calabrese, di soli 39 anni, e della piccola Aurora Pellegrino, di 10 anni, mamma e figlia, morte tragicamente nelle scorse ore. La perdita di due vite legate da un profondo e indissolubile affetto ha lasciato l’intero paese in uno stato di incredulità e tristezza.

Il dolore di una comunità intera

Affranti e addolorati, i parenti tutti ne danno il triste annuncio, trovandosi a fronteggiare un dolore incommensurabile. Marina e Aurora erano il simbolo di un legame familiare forte e di un amore capace di resistere a qualunque tempesta. Ora, la loro scomparsa inaspettata ha segnato profondamente non solo la famiglia, ma anche amici, vicini e l’intera collettività, che si unisce in un abbraccio di commozione e solidarietà.

Quando eventi così drammatici accadono a madri e figli, il senso di smarrimento e di vuoto si percepisce in modo ancora più acuto. Molti concittadini, toccati dalla tragedia, stanno manifestando la loro vicinanza con parole di conforto e gesti di affetto, nella speranza di alleviare almeno in parte il dolore insopportabile dei familiari.

I funerali e l’ultimo saluto

I funerali di Marina Calabrese e della piccola Aurora Pellegrino si svolgeranno lunedì 23 dicembre, alle ore 15, presso la Chiesa di San Giovanni Battista in S. Stefano di Briga. Sarà un momento di raccoglimento e di preghiera, in cui l’intera comunità potrà stringersi attorno ai cari delle vittime, offrendo sostegno e partecipazione a un dolore che si fa sentire con particolare intensità.

Dopo la cerimonia religiosa, amici e conoscenti avranno l’occasione di rimanere vicini ai familiari, unendo preghiere, pensieri e ricordi che tengano vivo il legame con le due vite spezzate così prematuramente.

La famiglia desidera esprimere la propria sincera gratitudine a tutti coloro che si uniranno al loro lutto. Ogni preghiera, ogni parola di conforto e ogni abbraccio rappresentano un prezioso sollievo per chi rimane, colpito da una tragedia che ha infranto equilibri e prospettive, lasciando un vuoto che sarà difficile colmare.

In queste ore di mestizia, il ricordo di Marina e Aurora diventa un monito all’unità e alla solidarietà: valori fondamentali per affrontare prove dolorose come quella che si è abbattuta su S. Stefano di Briga, un paese che ora più che mai sceglie di unirsi attorno al dolore di una famiglia così fortemente provata.

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