Filippo Turetta, "le cure mancate". Cinque incontri con lo psicologo: ha mancato l'ultimo quando ha rapito Giulia
Filippo Turetta, a partire da fine settembre, ha intrapreso un percorso terapeutico con uno psicologo, ma i motivi della sua angoscia persistevano a causa dell'"abbandono" da parte di Giulia Cecchettin e dei problemi accademici. La sua fuga, avvenuta il 17 novembre dopo cinque sessioni di terapia, ha sottolineato l'inefficacia del percorso psicologico.
L'inchiesta sulla morte di Giulia Cecchettin ora coinvolge anche gli psicologi che hanno trattato Filippo Turetta. Dai messaggi emerge un rapporto "tossico" con l'ex fidanzata, caratterizzato da pressioni nei confronti della sorella di lei.
Filippo Turetta, la svolta decisiva
La svolta nella vicenda è rappresentata dalla scoperta di oggetti significativi, inclusi un coltello e sacchetti simili a quelli trovati accanto al corpo di Giulia, nella Fiat Punto di Turetta rinvenuta in Germania.
La macchina, fonte di potenziali prove, verrà presto riportata in Italia. La difesa di Turetta potrebbe basarsi su una possibile infermità mentale, mentre la Procura di Venezia non prevede al momento nuovi interrogatori. La perizia psichiatrica potrebbe essere richiesta più avanti, con l'obiettivo di comprendere se lo stato mentale di Turetta ha influenzato il reato.
Attualmente detenuto nel carcere di Montorio, Turetta è monitorato per prevenire comportamenti autolesionistici. Nel frattempo, genitori e riflessioni sulla tragedia si intrecciano, con il parroco di Torreglia che sottolinea il rammarico dei genitori di Turetta per non aver potuto partecipare ai funerali di Giulia Cecchettin.
Le altre notizie di cronaca
Erica Galli, giovane di Scandicci, è deceduta all'ospedale di Careggi a soli 26 anni dopo essere stata ricoverata in terapia intensiva a seguito di un malore. La sua scomparsa rappresenta un duro colpo per una famiglia che aveva già perso il padre Enrico lo scorso ottobre.
La giovane era stata ricoverata dieci giorni prima presso l'ospedale San Giovanni di Dio Torregalli a causa di un malore. Ma le sue condizioni si sono aggravate, richiedendo il trasferimento al Policlinico di Careggi, dove purtroppo si è verificato il decesso. Erica Galli, laureata in Ingegneria all'Università di Firenze, aveva iniziato di recente a lavorare per Gucci. Continua a leggere qui