"Nuovi allentamenti a maggio se caleranno i contagi"
"Al termine delle due settimane (previste dal Dpcm del 4 maggio) avremo un quadro più chiaro e potremo procedere ad un ulteriore allentamento delle misure contenitive". Lo dice il premier Giuseppe Conte nell'informativa alla Camera. "Se nei prossimi giorni la curva dei contagi non dovesse crescere allenteremo ulteriormente le misure assicurando l'apertura in sicurezza del commercio al dettaglio, della ristorazione, dei servizi alla persona", aggiunge.
"Il recente rapporto del Comitato tecnico scientifico di cui si è parlato non è segreto, è stato pubblicato sui giornali, e oggi verrà illustrato dal professor Brusaferro". Prima del suo intervento dai deputati Maurizio Lupi e Maurizio Molinari era arrivata la richiesta, rivolta al presidente della Camera Roberto Fico, di rendere disponibile il documento.
Il premier
Assicura che "non ci sarà un piano rimesso a iniziative improvvide di singoli enti locali ma basato su rilevazioni scientifiche. Iniziative che comportino misure meno restrittive non sono possibili, perché in contrasto con le norme nazionali, quindi sono da considerarsi a tutti gli effetti illegittime".
"Il primo decreto legge" sulle misure economiche "riprenderà tutti i provvedimenti del Cura Italia, li prolungherà e rafforzerà. Ci saranno 25 miliardi per le misure di sostegno al lavoro e sostegno al reddito come cassa integrazione, indennizzi per colf e badanti".
"Daremo anche un riconoscimento per le province più colpite dal Covid-19". Il computo delle misure per le imprese nel prossimo decreto sarà di "15 miliardi", sottolinea Conte.
"Nelle prossime ore il ministro della Salute emanerà un provvedimento per definire criteri e specifiche soglie di allarme per una valutazione accurata della tendenza al contagio in ciascuna area del Paese. Una volta che saranno definiti questi criteri sarà possibile anche un allentamento delle misure restrittive circoscritto su base territoriale, dove la situazione epidemiologica appare meno critica".
Sempre parlando del prossimo decreto economico Conte
Sottolinea che "per il turismo, comparto particolarmente esposto, ci sarà sostegno alle imprese turistiche e alle famiglie sotto alcune soglie di reddito con un bonus da spendere nelle strutture ricettive del Paese".
"Il governo intende dedicare alle famiglie lo spazio che meritano nei prossimi provvedimenti. Sarà cruciale preparare e sostenere progetti territoriali, tutelando anche il diritto al gioco, all'attività motoria, senza compromettere le norme di distanziamento sociale", afferma Conte. "Condivido l'urgenza di ripensare gli spazi educativi in forma dilatata", spiega.
"Specifica attenzione dovrà essere dedicata al tema della disabilità, anche dal punto di vista economico".
Il governo
Prevederà "ricorso a iter autorizzativi semplificati per un campione di opere, è un'ulteriore direttrice di azione che prenderemo già nei prossimi provvedimenti. Un grande ruolo può essere svolto dal'azione coordinate delle grandi aziende a partecipazione pubblica".
"Contiamo anche di recuperare un intervento di complessivo potenziamento di detrazioni fiscali a favore dell'edilizia e della sostenibilità. Stiamo studiando un meccanismo articolato che consenta ai cittadini di beneficare di sconti pari al costo pressoché totale dei lavori su lavori anti-sismici e di efficientamento energetico", sottolinea Conte nella sua informativa alla Camera.
Poi in merito ai dpcm per il Coronavirus:
"Non mi sfugge la portata dei rilievi della riserva di legge e del principio di legalità che la Costituzione pone a baluardo della persona. Ma quei principi non sono stati né trascurati né affievoliti. Il 31 gennaio è stato deliberato lo Stato di emergenza di rilievo nazionale da cui discendono precise conseguenze giuridiche come prevede il codice civile". "A questo si sono aggiunti due decreti legge che offrono copertura legislativa".
Il Turismo
"Per il turismo, comparto particolarmente esposto, ci sarà sostegno alle imprese turistiche e alle famiglie sotto alcune soglie di reddito con un bonus da spendere nelle strutture ricettive del Paese". Lo dice il premier Giuseppe Conte parlando del prossimo decreto economico. (Ansa)