Coronavirus, il governo: sport all'aperto anche lontano da casa, verso il via libera dal 4 maggio.
Nel decreto che andrà in vigore dal 4 maggio, il Governo sta valutando di consetire la ripresa dell'attività fisica all'aperto, a patto che si è da soli e che si mantengano le distanze di sicurezza. In pratica, un po' come già proposto dal governatore del Veneto, Zaia, sarà possibile andare a correre anche oltre i 200 metri da casa. Si potrà però restare fuori soltanto per il tempo necessario alla corsa. Potrebbero poi riaprire, seppur con limitazioni e divieti, anche bar, ristoranti e parchi ma Palazzo Chigi parla di ipotesi non definitive. Il calendario è ancora tutto da valutare, soprattutto per i rischi. Walter Ricciardi, consulente Covid-19 per il governo e membro dell'executive board dell'Oms, invita alla prudenza: la seconda ondata epidemica è certa, con riaperture accelerate arriverebbe prima. Il commissario straordinario per l'emergenza coronavirus, Domenico Arcuri, ha indetto la gara "in procedura semplificata e di massima urgenza" per l'acquisto di kit, reagenti e consumabili per effettuare 150 mila test sierologici che serviranno per l'indagine campione sulla diffusione dell'infezione da Sars-Cov2 nella popolazione italiana. Fonte: Il Messaggero Leggi anche Nel Decreto aprile 3 miliardi ai comuni, reddito di emergenza e aumento del bonus da 600 a 800 euro. Seguici su Facebook 41esimoparallelo