Tragedia sui binari tra Civitavecchia e Santa Marinella: muore investito da un Frecciabianca
L'uomo, di origini georgiane, si era allontanato dall'ospedale la sera prima. Ipotesi suicidio. Pesanti ritardi sulla linea ferroviaria Roma-Grosseto

Una tragedia si è consumata nella mattinata di sabato 5 aprile lungo la tratta ferroviaria tra Civitavecchia e Santa Marinella, nel Lazio. Un uomo è stato investito e ucciso da un treno ad alta percorrenza Frecciabianca, a bordo del quale si trovavano circa 400 passeggeri. La vittima, secondo quanto emerso nelle ore successive, era un cittadino di origini georgiane. Non si esclude l’ipotesi del gesto volontario.
L’investimento mortale avvenuto poco prima delle 10
L’incidente è avvenuto poco prima delle 10 del mattino, in un tratto di linea compreso tra le stazioni di Civitavecchia e Santa Marinella. Il Frecciabianca, impossibilitato ad arrestarsi in tempo, ha travolto l’uomo, provocandone la morte sul colpo. La presenza del corpo sui binari ha obbligato a una temporanea sospensione del traffico ferroviario sulla linea Roma-Grosseto, con pesanti ripercussioni sulla circolazione.
La vittima si era allontanata dal policlinico Umberto I
Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, l’uomo si era allontanato il giorno prima dal Policlinico Umberto I di Roma, dove risultava ricoverato o in osservazione. Le sue condizioni, o forse uno stato di forte disagio psichico, potrebbero aver spinto la vittima a compiere un gesto estremo. Al momento l'ipotesi prevalente resta quella del suicidio, ma le indagini proseguono per chiarire ogni dettaglio.
Sul posto forze dell’ordine e sanitari
Immediato l’intervento della Polizia Ferroviaria, dei Carabinieri di Santa Marinella e del personale del 118, ma purtroppo per l’uomo non c’era già più nulla da fare. Il traffico ferroviario è rimasto sospeso per il tempo necessario a consentire i rilievi e a sgomberare i binari. Solo intorno alle 12:30, la circolazione è ripresa progressivamente, anche se con ritardi molto pesanti.
Ritardi fino a 110 minuti sulla linea Roma-Grosseto
I disagi per i viaggiatori sono stati rilevanti: diversi treni hanno subito ritardi fino a 110 minuti, mentre altri convogli sono stati cancellati o instradati su linee alternative. Trenitalia ha comunicato che i passeggeri coinvolti nel blocco hanno ricevuto assistenza e aggiornamenti in tempo reale. La situazione si è normalizzata nel primo pomeriggio, ma la giornata ha segnato profondamente pendolari e viaggiatori.
L’ennesima tragedia sui binari
Si tratta dell’ennesima tragedia consumata sui binari italiani, spesso teatro di incidenti drammatici o, come in questo caso, di possibili gesti estremi. Le autorità invitano alla massima prudenza e, soprattutto, a non sottovalutare segnali di disagio mentale tra amici e familiari. In caso di bisogno, è possibile rivolgersi a numerosi servizi di ascolto e supporto psicologico.