Processo per la morte di Maradona: nuove accuse e rivelazioni scioccanti
Sette indagati per il decesso del campione argentino, emergono ipotesi di omicidio

In Argentina, è ufficialmente iniziato il processo per la morte di Diego Armando Maradona, scomparso il 25 novembre 2020. Sul banco degli imputati sette persone, tra medici, specialisti e infermieri, accusati di negligenza e di non aver fatto quanto necessario per evitare il decesso del fuoriclasse argentino.
Le accuse di Valerio Antonini: "Maradona è stato assassinato"
A lanciare accuse forti è Valerio Antonini, presidente del Trapani Calcio e Basket e amico personale di Maradona. Intervenuto ai microfoni di Radio Crc, Antonini ha rivelato di possedere informazioni in grado di dimostrare che il Pibe de Oro è stato ucciso.
"Diego è stato assassinato, ne sono certo", ha dichiarato Antonini, puntando il dito contro Matias Morla, l’avvocato che gestiva gli interessi di Maradona. "Morla controllava ogni aspetto della sua vita, dalle cure mediche alle strutture dove veniva ricoverato. Ha scelto lui i medici e l’entourage che, invece di aiutarlo, lo facevano ubriacare e lo abbandonavano a se stesso", ha aggiunto.
"Ho prove schiaccianti sulla sua morte"
Antonini ha inoltre rivelato di possedere informazioni dettagliate su quanto accaduto a Maradona negli anni precedenti alla sua scomparsa. "Con Diego ho viaggiato spesso in Venezuela e Cuba. Ho assistito a situazioni assurde, potrei scrivere un libro. C’erano persone nel suo entourage che lo manipolavano, lo inducevano a firmare documenti anche quando non era in condizioni di intendere e volere. Hanno orchestrato tutto con precisione chirurgica", ha affermato.
Le parole di Diego Maradona Jr.: "Giustizia per mio padre"
Anche Diego Armando Maradona Jr., figlio del campione argentino, è intervenuto sulla vicenda ai microfoni di Radio Marte, ribadendo la convinzione che dietro la morte di suo padre ci sia un omicidio premeditato.
"Faremo di tutto affinché mio padre possa riposare in pace. Vogliamo giustizia. Guardando tutte le prove, siamo certi che si tratti di un omicidio. Non ci fermeremo finché tutti i responsabili non pagheranno per quello che hanno fatto", ha dichiarato con determinazione.
Un processo destinato a far discutere
Le dichiarazioni di Antonini e Maradona Jr. alimentano ulteriormente i dubbi e le polemiche intorno alla morte del leggendario numero 10 argentino. Mentre il processo entra nel vivo, il mondo intero attende di scoprire se emergeranno nuove verità su una delle vicende più oscure della storia del calcio.