GUERRA UCRAINA. La guerra in Ucraina è appena cominciata, perché "non abbiamo ancora iniziato a fare le cose sul serio". Dopo quattro mesi e mezzo dall'inizio dell'invasione, e nel pieno dell'offensiva sul Donbass, Vladimir Putin chiarisce ancora una volta che è deciso ad andare fino in fondo. E lancia una nuova sfida all'Occidente, che fornisce armi e sostegno economico a Kiev: "Se vogliono sconfiggerci sul campo, ci provino".

Ucraina, Kuleba: dimissioni BoJo non cambieranno sostegno Gb

"Le dimissioni del primo ministro britannico Boris Johnson non cambieranno la politica del Paese nei confronti dell'Ucraina". Lo ha detto - secondo quanto riportato da Ukrinform - il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba. "Indubbiamente, durante questa guerra, Boris Johnson si è dimostrato una persona coraggiosa - ha aggiunto - e una persona che non ha paura di correre rischi. È una persona difficile da sostituire, non ci sarà mai una persona come lui.
Ma sono convinto che chiunque diventi Primo Ministro della Gran Bretagna non cambierà la politica britannica e resterà invariato il sostegno all'Ucraina. Coopereremo con loro e loro ci forniranno aiuto". (Skytg24)
Intanto la von der Leyen mette in guardia: "L'Ue si prepari a nuovi tagli del gas". Sul fronte diplomatico, la guerra in Ucraina sarà al centro della ministeriale Esteri del G20 il 7 e 8 luglio a Bali, in Indonesia. Intanto la procura ucraina ha sta indagando su oltre 21mila crimini di guerra. Seguici sul nostro canale Youtube 41esimoparallelo Segui il nostro canale Google News 41esimoparallelo Attiva le notifiche su 41esimoparallelo.it
Tortoreto in lacrime per Renato Di Remigio: addio a un giovane papà
Bimbo morto Sharm el-Sheikh, i genitori di Andrea rientreranno oggi a Palermo