Caldo killer, operaio di 36 anni muore dopo una giornata di lavoro sotto il sole
Un’autentica tragedia del caldo quella che si è verificata a Rivarotta, in via Cornizzai, in provincia di Pordenone. Un uomo di 36 anni,
Castel Mereuta, è morto dopo un giorno di lavoro sotto il sole cocente.
Pordenone, operaio morto dopo una giornata di lavoro sotto il sole cocente
Secondo quanto riportato da fonti locali e da Il Gazzettino, l'operaio 36enne aveva iniziato il suo turno alle 7 e 30 del mattino e ha staccato alle 17. A quell’ora ha avvertito i primi malori e si è accasciato a terra.
A soccorrerlo i colleghi dell'operaio che lo hanno affidato alle cure del personale sanitario del 118. Portato in ospdale a Pordenone è mancato alle 21.
Costel viveva da solo a Verona e lavorava come dipendente di una ditta che si occupa degli scavi per i condotti dell’elettricità, la Pmd energia di Grantorto, in provincia di Padova.
In via Cornizzai sono intervenuti i carabinieri di Prata che hanno accertto le condizioni di lavoro e raccolto la testimonianza degli altri operai che lavoravano con il 36enne.
Il caldo di questi giorni sta mietendo vittime anche sulle spiagge. Ieri a Mondragone, in provincia di Caserta, un uomo di 45 anni è morto dopo un bagno. Vittima anche una donna sulla spiaggia di Montesilvano, in Abruzzo. Fonte: Teleclub Italia
Tragedia in Campania: Salvatore esce dal mare e muore. Aveva 45 anni
Malore dopo l’ultimo bagno prima di tornare a casa, Cervino piange il 45enne Salvatore Balletta, morto ieri sulla spiaggia di Mondragone a causa di un arresto cardiaco.
Bagno in mare fatale per Salvatore
Aveva deciso di trascorrere una giornata al mare con gli amici, ma quell’ultimo bagno gli è stato fatale. Salvatore è morto li, sulla spiaggia di Mondragone, a causa di un arresto cardiaco che non gli ha lasciato scampo.
Il 45enne, originario di Cervino, si accasciato poco dopo essere uscito dall’acqua, la tragedia è avvenuta poco prima delle 17 di ieri pomeriggio, inutile ogni tentativo di rianimarlo, i soccorritori non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso.
La famiglia attende la restituzione della salma per poter celebrare i funerali, che si terranno nella chiesa dell’Immacolata, a Cervino. Fonte: Internapoli
Bagnino della spiaggia positivo al coronavirus, scatta l’allerta
Un bagnino in servizio sulla spiaggia di Sabaudia è risultato positivo al coronavirus. A renderlo noto Il Messaggero, che ha comunicato l’esito del tampone, arrivato nella serata di ieri, giovedì 30 luglio. Quindi non riconducibile ai dati sui contagi diffusi nel pomeriggio dalla Regione Lazio, che registravano due casi accertati di Covid nella Asl di Latina.
Nello specifico a risultare positivi sono stati un uomo di nazionalità indiana, collegato a un contagio già noto e isolato e una donna, ora in isolamento e per la quale è stata avviata l’indagine epidemiologica.
Secondo le informazioni apprese il bagnino, che era a casa da qualche giorno con la febbre, quindi assente dal lavoro, si è sottoposto ai test per la ricerca del Covid-19, dopo aver riscontrato sintomi riconducibili alla malattia.
Arrivato l’esito del tampone, l’assistente bagnante dovrà restare in quarantena fino a completa guarigione e comunque, fino a nuovo esito negativo. La Asl di Latina, come da prassi, ha avviato l’indagine epidemiologica e sta risalendo ai suoi contatti, per sottoporli a test e ad isolamento.
Bimba con la febbre in spiaggia a Fregene è negativa
È invece negativa la bimba con la febbre che aveva frequentato la spiaggia di Fregene. La notizia ha preoccupato i bagnanti, che non vedevano da giorni la piccola e i suoi famigliari e sospettavano avesse contratto il Covid, domandandosi quali posti di villeggiatura avesse frequentato.
I genitori della bimba, in via precauzionale e su consiglio del medico di base, hanno richiesto che la piccola venisse sottoposta al test sierologico per la ricerca del coronavirus, esami che hanno dato esito negativo.
Nel Lazio ieri 18 positivi, di cui 6 casi d’importazione
Ieri nel Lazio registrati 18 contagi di coronavirus nelle 24 ore precedenti, di cui 6 d’importazione. Due da Capoverde, uno dalla Moldavia, uno dall’India, uno dalla Turchia e uno dal Belgio.
Un caso è stato individuato grazie al Numero Verde 800.118.800, mentre altri sono stati trovati in fase di pre ospedalizzazione. Un’altra persona positiva è risultata legata a un cluster familiare già isolato, per cui è in corso l’indagine epidemiologica.
Tutti i casi accertati ieri sono riscontrati a Roma, tranne tre casi in provincia, uno a Rieti e due Latina. Fonte: Fanpage
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