Palermo. Una vicenda tragica che si è conclusa, poi, con un gesto di grande altruismo e umanità. Quando la morte di una persona può diventare speranza di vita per un'altra.
Una donna questa mattina è morta, ma i suoi organi sono stati donati per salvare la vita ad altre tre persone in difficoltà mediche per scelta dei famigliari.
Un prelievo multiorgano questa mattina al Policlinico di Palermo. Gli organi prelevati dal cadavere della donna sono stati: i polmoni, i reni e il fegato.
Salvate 3 vite a Palermo
La donatrice è una una donna di 51 anni deceduta di recente a causa di una grave emorragia cerebrale. I suoi organi saranno donati a tre persone che grazie a questa generosità potranno continuare a vivere.
La paziente era stata ricoverata presso il nuovo reparto di terapia intensiva, specializzato soprattutto in neurorianimazione.
A seguito del decesso, i familiari hanno poi autorizzato l'intervento per l'asporto degli organi che saranno donati.
Reni e polmoni sono rimasti in Sicilia, mentre il fegato lo hanno trasportato nella città di Roma per essere trapiantato presso l’ospedale San Camillo Forlanini (PalermoToday).
A gestire e monitorare le delicate fasi che hanno caratterizzato l'operazione - in collaborazione con il team di chirurghi provenienti dall’Ismett arrivati al policlinico appositamente per il prelievo.
Fondamentale l'apporto e la collaborazione dell’ufficio di coordinamento diretto da Santi Maurizio Raineri, coordinatore aziendale.
Si tratta di un team operativo costituito da medici e infermieri appartenenti dipartimento di Emergenza Urgenza diretto da Antonino Giarratano.
Il gruppo si occupa sopratutto di seguire il donatore dalle prime fasi di osservazione fino al momento effettivo del prelievo.
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