CASTEL VOLTURNO. Una notizia drammatica che sta tenendo in ansia e apprensione tutta la comunità stretta nella morsa dell'attesa. Quattro dispersi in mare e un ferito in gravi condizioni trasportato urgentemente in ospedale a causa della gravità delle sue condizioni di salute. È quanto accaduto verso le 14.30 sul Litorale di Castel Volturno. Dove 5 giovani di origine partenopea di età compresa tra i 30 e 40 anni, li ha trascinati via la corrente. Non sono riusciti più a far ritorno a riva. Il gruppetto di partenopei si trovava sulla spiaggia libera accanto al lido Fontana Blu località Pinetamare per trascorre una tranquilla gorntaa di mare. Ad un certo punto, uno di loro si è avventurato in acqua non riuscendo più a ritornare a riva. E' partita una 'catena umana' volta a recuperare l'amico in difficoltà ma le correnti hanno trascinato via gli altri 4 che ancora risultano dispersi in mare.

Il dramma sulle spiagge di Castel Volturno

Gli altri bagnanti hanno allertato i soccorsi. Poi un giovane 35 enne del gruppetto è stato recuperato dal personale della Capitaneria di Porto di Castel Volturno ed affidato alle cure dei sanitari. I sanitari, infatti, si sono immediatamente precipitati sul posto nel tentativo di stabilizzare le condizioni del povero ragazzo prima del trasporto d'urgenza in ospedale dove ora si trova. È stato trasportato d'urgenza presso la clinica Pineta Grande di Castel Volturno con lacerazioni e politraumi dovuti presumibilmente ad impatto violento contro la scogliera e versa in gravi condizioni. Sono ancora in corso le operazioni di soccorso ad opera dei vigili del fuoco del distaccamento di Mondragone, il personale della Guardia Costiera di Castel Volturno e di Pozzuoli e gli agenti del Commissariato castellano. (CasertaNews) Attiva le notifiche su 41esimoparallelo.it Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo Seguici sul nostro canale Youtube 41esimoparallelo
Tortoreto in lacrime per Renato Di Remigio: addio a un giovane papà
Afghanistan, ritrovato il cadavere di un rifugiato nel carrello dell'aereo decollato da Kabul