Il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, esprime forti critiche riguardo alla nomina di un commissario per Caivano, definendo l'idea "sbagliata"

Il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, ha espresso una chiara opposizione alla decisione di nominare un commissario per Caivano, definendola "sbagliata" e "sconclusionata". Pur riconoscendo il rispetto per la persona scelta per il ruolo, che ha precedentemente lavorato con la regione durante le Universiadi, De Luca ha sottolineato che è l'idea stessa di nominare un commissario che rappresenta un errore.

"Al di là della persona nominata, che è rispettabile e credo abbia lavorato con noi al tempo delle Universiadi", ha dichiarato De Luca, "l'idea del commissario è sbagliata. Volete recuperare Caivano e nominate uno da Roma? Dovete impegnare le istituzioni territoriali altrimenti non si cambiano mai, non maturano mai neanche la capacità amministrativa perché un conto è parlare un conto è cambiare le cose».

La forte critica di De Luca riflette la sua posizione contro l'idea di nominare un commissario esterno per risolvere le sfide e le questioni amministrative di Caivano. Secondo il governatore, il coinvolgimento delle istituzioni locali è fondamentale per affrontare efficacemente i problemi e portare avanti lo sviluppo delle comunità.

Il dibattito sulla nomina di un commissario a Caivano è in corso, e le opinioni divergenti riguardo a questa decisione riflettono la complessità delle sfide amministrative e sociali affrontate dalla regione.

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