Cultura - La musica è di nuovo protagonista al Parco Archeologico di Paestum e Velia per il terzo anno consecutivo con la 27esima edizione della Festa della Musica.
Quest'anno nuovamente organizzata dal Ministero della Cultura (Mic), dedicata al tema 'Squilli di musica e di vita!'.
L'appuntamento è per oggi nelle due aree archeologiche di Paestum e di Velia con un programma di concerti e rappresentazioni teatrali.
Con tutto questo si intende ovviamente celebrare il momento significativo di ripresa della vita sociale e delle attività culturali.
Cultura - A Paestum in programma la rassegna cinematografica "Viaggiando con il cinema" e poi l'evento "La musica fa cinema - colonne sonore"
Protagonisti assoluti degli eventi gli studenti che hanno preso parte ai progetti scolastici promossi da Miur E MiC.
Inoltre nell'area archeologica di Velia in programma un affascinante spettacolo dal titolo: "ATMOSPHERAE. Musica&Parole nell'antichità".
Un viaggio affascinante, storico, che indaga le radici dell'umanità attraverso le parole di Platone, Aristofane, Euripide, Omero e Parmenide.
I padri della filosofia occidentale che raccontano feste, preghiere e riti, sulle note della musica di Johann Sebastian Bach.
La partecipazione a tali eventi è inclusa nel biglietto di ingresso al Parco di Paestum e Velia, nella card Adotta un blocco e nell'abbonamento PAESTUM&Velia
Paestum ormai è sempre più capofila nel panorama della cultura italiana, questo grazie alle sue mostre e ai suoi eventi.
Con questo presupposto nasce la richiesta di CGIL, CISL e UIL della provincia di Salerno, della Federazione Italiana Aziende dello Spettacolo e dell'Associazione culturale Iperion, di realizzare un appuntamento storico di celebrazione della cultura, dell'arte, della musica, del turismo e del lavoro in uno dei luoghi simbolo della nostra storia, del nostro presente e del nostro futuro in termini di valorizzazione territoriale, turistica e non solo.
Negli scorsi giorni si è parlato insistentemente di altri appuntamenti oltre che di questo per l'estate e per il prossimo triennio.
Insomma la grande archeologia di Paestum vuole candidarsi ad essere il palcoscenico culturale più seducente d'Italia.
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