Omicidio di Torre Annunziata - Il gip Antonio Fiorentino ha disposto la custodia cautelare.
Venditto si è dichiarato estraneo ai fatti mentre gli altri tre al momento si sono avvalsi della facoltà di non rispondere.
Omicidio Torre Annunziata: il gip esclude la premeditazione ma restano tutti in carcere
Restano tutti in carcere i quattro indagati per l'omicidio di Maurizio Cerrato.
Il gip Antonio Fiorentino ha disposto per tutti la custodia cautelare in carcere all'esito dell'interrogatorio di garanzia dopo il fermo di indiziato di delitto eseguito venerdì.
Tre imputati, Giorgio e Domenico Scaramella e Antonio Cirillo hanno scelto di non rispondere alle domande del magistrato mentre Antonio Venditto ha reso l'interrogatorio.
Per tutti il magistrato ha escluso l'aggravante della premeditazione così come aveva ipotizzato il decreto di fermo emesso dalla procura di Torre Annunziata.
Il silenzio degli imputati: le accuse
Diverso l'atteggiamento difensivo, le cui difese sono patrocinate dai penalisti Antonio Iorio, che segue i due Scaramella e Cirillo, e da Mauro Porcelli, che invece segue Venditto.
In particolare quest'ultimo ha deciso di difendersi dichiarando di non aver preso parte al delitto.
Ha chiesto così l'acquisizione di eventuali immagini di sorveglianza presenti sul luogo.
Il gip non ha convalidato il fermo ritenendo che non sussistesse il pericolo di fuga anche se ha comunque ritenuto di disporre la custodia cautelare in carcere.
Il ritrovamento dell'arma del delitto sarà un fattore decisivo
La posizione di Venditto potrebbe essere alleviata anche dall'aiuto che ha fornito alla vittima e alla figlia Maria Adriana.
Esso infatti sembra aver aiutato Cerrato a salire in macchina prima della disperata, quanto inutile, corsa in ospedale.
Tutti e quattro gli indagati attenderanno il prosieguo delle indagini in carcere.
Fondamentali per gli investigatori sarà la ricerca dell'arma del delitto.
Quest'ultima al momento non è ancora stata ritrovata e che potrebbe fornire dettagli fondamentali per questo caso. (NapoliToday)
Leggi anche:
Il piano Draghi per far risorgere l’Italia: oggi l’incontro decisivo. “Adesso o mai più”
Metti like alla pagina
41esimoparallelo e iscriviti al gruppo
41esimoparallelo
Seguici sul nostro canale Youtube
41esimoparallelo