EMERGENZA MALTEMPO. L'emergenza maltempo continua a colpire l'Emilia-Romagna, causando gravi conseguenze per la popolazione. Finora, sono state confermate 14 vittime e oltre 15.000 persone sono state costrette a lasciare le proprie abitazioni a causa dell'alluvione. Numerose aree sono ancora sommerse dall'acqua, mentre le frane stanno causando seri danni nelle zone dell'Appennino.

La situazione più critica si registra nel Ravennate, dove le risorse di cibo e acqua scarseggiano. Sono state evacuate intere frazioni per garantire la sicurezza delle persone coinvolte. Al momento, sono impegnate quasi 3.000 persone e 1.125 volontari per fornire soccorso alla popolazione colpita dal disastro naturale.

Emergenza maltempo, confermata l'allerta rossa

Oggi è confermata l'allerta rossa a causa delle previsioni di nuove precipitazioni, che potrebbero provocare un ulteriore innalzamento dei livelli dei fiumi. Inoltre, un violento ciclone proveniente dalla Tunisia è in arrivo, anche se si prevede che colpirà principalmente il fianco occidentale del paese.

Le conseguenze del maltempo non coinvolgeranno l'intera Italia allo stesso modo. Le temperature al Nord si manterranno su valori quasi autunnali, mentre la componente nordafricana del ciclone porterà un lieve aumento delle temperature al Sud.

Il fine settimana inizierà con piogge diffuse

Soprattutto in Piemonte, Sicilia, Calabria e nelle regioni tirreniche, dove si prevedono intense precipitazioni. Tuttavia, il Nord-Est e le regioni adriatiche saranno meno colpite dalle perturbazioni atmosferiche.

Domenica il tempo rimarrà variabile, con piogge forti sul settore occidentale e prevalentemente asciutto con schiarite sul lato Est. A partire da lunedì, le regioni settentrionali e la Toscana potrebbero finalmente registrare temperature superiori ai 25°C, toccando quasi i 30°C. Al contrario, al di sotto di Roma, le temperature continueranno a rimanere al di sotto della media, con frequenti temporali pomeridiani, soprattutto sul versante tirrenico.

Nella prossima settimana, il centro dell'alta pressione si manterrà lontano dal Mediterraneo, determinando una persistente instabilità nel pomeriggio con acquazzoni e temporali, soprattutto nelle zone interne.

[sv slug="seguici"]

Tortoreto in lacrime per Renato Di Remigio: addio a un giovane papà
Giovane papà portato via all'alba dei 40 anni da un brutto male: “Il suo sorriso un grande esempio”