Ritorna la paura del Covid. Aumentano i focolai in Europa. Molto preoccupante anche la situazione in Italia. L'Istituto della Sanità invita alla massima prudenza per scongiurare la seconda ondata del virus.
Covid: nuovi focolai nella penisola
Dagli odierni bollettini della Protezione Civile, ahimè, apprendiamo che i contagi da Covid anche se in leggera diminuzione, persistono. Questi giorni stanno spaventando i cittadini italiani. Dopo le notizie del focolaio di Mondragone (Caserta) e quello di Bologna, la preoccupazione torna a salire. In un primo momento RSA e ospedali sembravano essere i luoghi più a rischio. Ci accorgiamo invece che la paura del contagio si respira soprattutto nei posti di lavoro.
I dati non destano particolare preoccupazione, nella maggior parte dei casi, i positivi sono asintomatici e godono di buona salute. Tuttavia questa "tranquillità" non deve farci abbassare la guardia. La cautela e l'attenzione per tutte le norme di restrizione devono essere le nostre migliori alleate.
La situazione nelle regioni d'Italia
In Italia l'indice del contagio da Covid resta sotto lo zero. Solo nel Lazio, per via del focolaio del San Raffaele, è allo 0,82. In Veneto è a 0,69, in Sicilia allo 0,72, in Toscana allo 0,74. Le Regioni che presentano livelli più bassi sono Marche (0,59), Abruzzo (0,57) e Piemonte (0,56). Livelli bassissimi in Basilicata (dove però sale a 0,1), Umbria, Sardegna e Calabria, al di sotto dello 0,1.
Dal giornale Leggo possiamo notare che i focolai presenti nel Paese sono dieci: quello di Mondragone (Caserta) dove sono stati messi in quarantena i residenti dei Palazzi ex Cirio (30 positivi); Palmi (Reggio Calabria) dove ci sono 8 positivi; Bologna dove in un’azienda si sono riscontrati 14 positivi e in un’attività commerciale 12 positivi; Montecchio (Reggio Emilia), con un focolaio in due famiglie con legami parentali. Altre zone a rischio sono: Bolzano, con un focolaio familiare con 11 positivi; Como, dove in una casa di accoglienza per persone bisognose sono stati trovati 7 positivi. Tensione anche nelle Province di Prato e Pistoia con 19 positivi; Porto Empedocle (Agrigento), con un focolaio nella nave dei migranti portati dalla Sea Watch per un totale di 28 positivi; Alessandria, in una casa di riposo con 13 positivi; Roma, in un istituto religioso con 4 positivi, oltre ai focolai della Garbatella e dell’ospedale San Raffaele Pisana. (Leggo)
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