A Lione, in Francia, una donna ebrea è stata vittima di un attacco a colpi di coltello nella sua abitazione, che ha suscitato preoccupazioni per un possibile attacco antisemita. L'aggressione è avvenuta poco dopo le 13 nel 3° arrondissement di Lione, nel quartiere di Montluc. L'aggressore, vestito di nero e con il volto coperto, ha suonato alla porta della donna e quando questa ha aperto, l'ha colpita due volte con un coltello. Fortunatamente, la vittima, una donna di 30 anni, non è in pericolo di vita nonostante le ferite all'addome.

La scena resa ancora più inquietante dalla scoperta di una svastica incisa con un coltello sulla porta dell'abitazione, vicino alle "mezuzah," i rotoli delle pergamene con i passi della Torah spesso posti sullo stipite della porta dagli ebrei. L'inchiesta immediatamente aperta per "tentato omicidio" e affidata alla polizia giudiziaria.

L'aggressione

E' avvenuta quando la vittima ha aperto la porta di casa in risposta a un "buongiorno" pronunciato dall'aggressore. La famiglia della donna è nota per essere di confessione ebraica, e questo evento ha scosso sia la vittima che la comunità ebraica locale.

Nonostante le prime indicazioni suggeriscano un possibile movente antisemita, le indagini sono ancora in corso, e gli investigatori stanno esaminando diversi aspetti della vicenda, inclusi i rapporti personali della vittima, per determinare la causa esatta di questo tragico attacco.

Francia - Il sindaco di Lione, Grégory Doucet

Ha espresso il suo sostegno alla vittima e alla sua famiglia e ha condannato l'atto di violenza antisemita, sottolineando l'inqualificabile natura di tali azioni. La situazione rimane sotto attenta osservazione, e ulteriori aggiornamenti verranno forniti man mano che emergeranno nuove informazioni.

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