Manovra, Meloni ai sindacati: liberiamo risorse per redditi bassi
MANOVRA. Meloni a sindacati: "Risorse a disposizione delle famiglie con redditi medio-bassi". Il Cdm ha approvato le misure contro i rincari energetici per 9 miliardi. Prorogati crediti d'imposta e taglio alle accise, bollette a rate per le imprese. Il tetto al contante sale a 5mila euro. Definite le composizioni delle commissioni in Senato: Berlusconi è assegnato alla commissione Politiche dell'Unione europea
Manovra - Le dichiarazioni di Giorgia Meloni
"Abbiamo liberato 30 miliardi e confido che si possano recuperare altre risorse, con scelte politiche come quella sul superbonus del 110%, liberando le risorse e mettendole a disposizione delle famiglie con redditi medio-bassi".
Lo ha detto, a quanto si apprende, la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, al tavolo delle parti sociali con i sindacati. Il Consiglio dei ministri ha approvato le misure contro i rincari energetici per 9 miliardi di euro. Meloni: "Sono destinati a famiglie e imprese per fronteggiare l'aumento del costo delle bollette".
Manovra - Il decreto Aiuti quater
prevede la proroga fino a fine anno dei crediti di imposta e del taglio alle accise, l'aumento a 5mila euro del tetto al contante, la norma per l'incremento della produzione di gas naturale, la rateizzazione delle bollette per le imprese, sostegni agli autotrasportatori italiani, il via libera alla norma sblocca-lavori, la revisione del Superbonus al 90% dal gennaio 2023 e le norme sblocca-trivelle.
Rinnovato il contratto scuola: subito un incremento medio di 100 euro lordi entro Natale a cui si aggiungeranno gli arretrati per una media di 2mila euro ma anche di più per alcuni, che andranno ad aggiungersi allo stipendio e alla tredicesima, oltre a risorse per un successivo accordo. "Oggi è una giornata storica", commenta il ministro dell'Istruzione Giuseppe Valditara.
Commissione Ue: lavoriamo a piano d'emergenza sui migranti
La Commissione Ue chiede una riunione straordinaria dei ministri degli Interni per discutere di migranti nel pieno dello scontro fra Italia e Francia. Lo dice il vice presidente Margaritis Schinas in un'intervista a Politico.eu nella quale spiega che "a Bruxelles si sta elaborando un piano di emergenza per risolvere le crescenti tensioni tra i Paesi dell'Ue su come affrontare i richiedenti asilo salvati in mare". La riunione straordinaria dei ministri dell'Interno dovrebbe essere convocata dalla Repubblica ceca, che attualmente detiene la presidenza di turno del Consiglio, ricorda Politico.