Usa, sceneggiatori Hollywood in sciopero per la prima volta in 15 anni 

USA HOLLYWOOD IN SCIOPERO. Gli sceneggiatori televisivi e cinematografici americani hanno lanciato uno sciopero per la giornata di oggi in tutto il settore per la prima volta in 15 anni dopo il fallimento delle trattative con gli studios, iniziate a marzo, in vista della scadenza del contratto collettivo della categoria, avvenuta alla mezzanotte.

La sigla sindacale Writers Guild of America (Wga) ha annunciato che martedì i suoi 11.500 sceneggiatori sindacalizzati incroceranno le braccia.

Usa, Hollywood in sciopero per la prima volta in 15 anni

"Il comportamento delle aziende ha creato una gig economy all'interno di una forza lavoro sindacale, e la loro posizione irremovibile in questa trattativa ha tradito l'impegno a svalutare ulteriormente la professione di scrittore", ha dichiarato la Wga in un comunicato.

"Dal rifiuto di garantire un qualsiasi livello di occupazione settimanale nella televisione a episodi", si legge nel comunicato, "alla creazione di una 'tariffa giornaliera' nel varietà comico, all'ostruzionismo sul lavoro gratuito per gli sceneggiatori e sull'Intelligenza Artificiale, hanno chiuso la porta alla loro forza lavoro e hanno aperto la strada alla scrittura come professione completamente indipendente. Nessun accordo del genere potrebbe mai essere contemplato da questa associazione".

L'Alliance of Motion Picture and Television Producers (Amptp), l'associazione di categoria che ha contrattato per conto degli studios e delle case di produzione, ha affermato di aver presentato un'offerta che prevedeva "generosi aumenti dei compensi per gli sceneggiatori e miglioramenti dei diritti residuali per lo streaming".

In una dichiarazione, l'Amptp ha assicurato di essere pronta a migliorare la propria offerta, "ma di non essere disposta a farlo a causa dell'ampiezza delle altre proposte ancora sul tavolo su cui la corporazione continua a insistere". 

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