Boccia non ci sta e sbotta: "Non perdiamo il senso di comunità. Molti italiani non ci saranno più il prossimo Natale, ma non dobbiamo perdere il senso di comunità, quello che è venuto fuori nella prima ondata e che ci ha consentito anche di dimostrare che il Paese ha una capacità di reazione molto forte".
Il ministro per gli Affari regionali, Francesco Boccia, alla Vita in Diretta, parla del dolore e deii sacrifici che gli italiani stanno affrontando in questi mesi di pandemia. E parla del Natale e dello sci, due temi che animano il Paese in questi giorni.
"Con 600-700 morti al giorno parlare di cenone è fuori luogo, lo dico con grande chiarezza. Natale e Capodanno è ancora più fuori luogo".
Boccia
Invita gli italiani a resistere, i sacrifici devono essere fatti ancora per il bene di tutti. "So che è dura, per le famiglie, per i ragazzi che vanno a scuola, per i lavoratori sanitari, e per tutti quanti noi però dobbiamo reggere ancora questo mese, dobbiamo tenerci per mano e sono sicuro che vinceremo e ne usciremo più forti di prima. Ma - conclude - non dobbiamo farci abbattere e perdere il senso di comunità che fa dell'Italia il Paese eccezionale che è".
Boccia - L'ultimo bollettino in Italia
La regione con piu’ casi quotidiani rimane la Lombardia, sebbene in lento ma costante calo (oggi +5.289), seguita da Veneto (+2.540), Emilia Romagna (+2.347), Lazio (+2.341), e Campania (+2.158). La Basilicata e’ la regione con meno casi (+58). Il totale dei contagi sale cosi’ a 1.431.795. Si conferma il trend in frenata delle terapie intensive, +9 (ieri +43), uno degli incrementi piu’ bassi da due mesi, per un totale di 3.810, mentre tornano a salire i ricoveri, +418 (ieri +216), che sono 34.697. I pazienti in isolamento domiciliare, infine, sono 758.342, 9.525 in meno rispetto a ieri.
In Campania
Coronavirus in Campania, boom di guariti nella Regione del presidente De Luca. Sono 2.158, di cui 227 sintomatici, i nuovi positivi al Covid rilevati ieri in Campania, su 15.739 tamponi. L’incidenza dei casi sui test e’ al 13,71%, contro il 13,22% del giorno prima. Boom dei guariti nelle ultime 24 ore, ben 2.091.
Coronavirus – Stabile il numero dei ricoveri in terapia intensiva, 201 su 656 posti disponibili
Le degenze ordinarie covid invece aumentano di oltre un centinaio rispetto a ieri, e risultano 2.331 su 3.160 posti disponibili tra sanita’ pubblica e privata. L’unita’ di crisi segnala anche 39 decessi (avvenuti tra il 14 e il 22 novembre ma registrati solo ieri) che portano il totale delle vittime della pandemia in Campania a 1.309.
Nuovo focolaio nel Napoletano
Si teme, un nuovo focolaio di coronavirus all’interno di una residenza per anziani della Costiera. Questa volta l’allarme riguarda la casa di riposo San Michele Arcangelo di Piano di Sorrento.
Nuovo focolaio – Il Covid
Come spiega il sindaco Vincenzo Iaccarino, ha colpito «due ospiti attualmente paucisintomatici in condizioni cliniche stazionarie, e una dipendente ora in quarantena presso il proprio domicilio».
Nuovo focolaio – L’intervento del Comune
Già nella mattinata di ieri sono stati attivati dal Comune, in accordo con il direttore della struttura Salvatore Aversa i protocolli previsti per questo tipo di situazioni: nelle prossime ore i 50 ospiti della Rsa così come i 25 operatori che vi lavorano saranno sottoposti a tampone nasofaringeo da parte dell’equipe del dottor Antonio Coppola, referente dell’Asl per l’emergenza Covid nelle Residenze sanitarie assistenziali.
A far temere che il contagio non sia circoscritto solo agli ospiti e all’operatrice al momento risultati positivi c’è la circostanza che altri anziani, come spiega il sindaco Iaccarino, «manifestano sintomi riconducibili al Covid-19» e «alcuni hanno anche qualche linea di febbre».
Emergenza Covid Campania, l’allerta: “Siamo molto vicini al collasso, dalla Regione non risponde nessuno”
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